Fiorentina, Italiano: «Favoriti? Vogliamo vincere tutto, il futuro...»
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Fiorentina, Italiano: «Favoriti? Vogliamo vincere tutto, il futuro…»

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Vincenzo Italiano

Le parole di Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, alla vigilia della gara contro il Viktoria Plzen in Conference League

Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Viktoria Plzen-Fiorentina di Conference League.

ESSERE FAVORITI – «Per confermare quello che pensate voi e forse anche il nostro avversario di domani, va disputato un grande quarto di finale. Abbiamo degli avversari tosti, per quello che hanno dimostrato: sono imbattuti nella competizione, hanno una difesa davvero ermetica e la capacità di essere una squadra di ottimo livello. Arrivati qui sappiamo che di fronte ci sarà una squadra difficile da affrontare. Non abbiamo mai sottovalutato nessuno, quest’anno abbiamo provato a fare meglio dello scorso e abbiamo vinto il girone. Sottovalutare qualcuno in Europa è troppo pericoloso, dobbiamo dimostrare il nostro valore e non solo a chiacchiere. Domani ci sarà veramente da sudare».

PENSARE SOLO ALLE COPPE – «Non saprei come rispondere, non è così. Prepariamo tutte le partite per ottenere il massimo, in campionato abbiamo avuto la sfortuna di avere quattro-cinque partite ravvicinate e tutte di alto livello: le prestazioni ci sono state, a risultati abbiamo faticato. Confermo che non è così, vogliamo vincere in ogni competizione e abbiamo otto partite di campionato per risalire. Ne abbiamo la possibilità. In queste partite sappiamo che è dentro o fuori, ci vuole tutto quello che serve. Ma l’attenzione non è rivolta a una competizione invece che a un’altra… Solo che essendo gare importantissime, la spina rimane attaccata più a lungo».

FUTURO – «Personalmente non mi dà fastidio nulla, ho la massima attenzione e concentrazione verso il mio lavoro con i ragazzi, per arrivare a traguardi come lo scorso anno che tutti vogliamo rivivere. Qualsiasi discorso non mi tocca, non mi interessa e non mi disturba. A un mese e mezzo dalla fine, con partite così importante, mi interessa solo la preparazione alle partite e vedere i ragazzi esprimersi al massimo. Quello è l’unico pensiero».