Jorginho-Italia, l’agente chiude il caso: «Scelta definitiva. Avrà 10 anni di chance»

Tiene ancora banco il caso Jorginho-Italia: qualcuno l’ha definita una convocazione politica, ma l’agente dell’italo brasiliano è di tutt’altro avviso

Jorginho-Italia è uno di quei rapporti che fanno fatica a spiccare il volo, ma, in un modo o nell’altro, ci sono. Giampiero Ventura ha sempre dichiarato di non aver convocato il regista del Napoli perchè non compatibile con il sistema di gioco da lui scelto, adesso la situazione è cambiata ed è arrivata la tanto agognata chiamata. D’altronde l’italo brasiliano sta dando prova di essere uno dei migliori registi in Serie A e, quindi, di meritare la maglia azzurra.

Joao Santos, agente di Jorginho, non ha voluto sentir parlare di una convocazione politica e ha detto la sua sulle frequenze di Radio Sportiva: «Il piano del Brasile era quello di convocarlo a marzo, in occasione dell’ultima amichevole prima dei Mondiali. L’Italia ha anticipato i tempi e il ragazzo vestirà la maglia azzurra. Nel Brasile conta più la tecnica, qui più la tattica: Jorginho, con le sue caratteristiche, può dare un contributo alla Nazionale. 3-5-2? Non so Ventura che intenzioni abbia, Jorginho è a disposizione e darà il massimo quando e se verrà chiamato in causa. Ha fatto una scelta e se non avrà una chance ora, non è detto che non ricapiti in futuro: non smetterà mica domani di giocare, ha altri 10 anni di carriera davanti».