Mutti senza dubbi: «Questa squadra è la sorpresa del campionato» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calcio italiano

Mutti senza dubbi: «Questa squadra è la sorpresa del campionato»

Pubblicato

su

Mutti

Intervista esclusiva a Bortolo Mutti. L’allenatore ha parlato a CalcioNews24.com affrontando i temi d’attualità del calcio italiano

La redazione di CalcioNews24.com ha avuto il piacere di parlarne con mister Bortolo Mutti, ex allenatore fra le altre di Atalanta, Napoli, Palermo, Bari, Livorno. Ecco le sue dichiarazioni in esclusiva.

CLICCA QUI PER LE DICHIARAZIONI INTEGRALI

Napoli, Milan e Inter molto vicine in vetta? Quale di queste la sorprende? Riusciranno a tenere botta fino alla fine?

«Il Napoli probabilmente è la sorpresa in positivo. Ha un impianto di gioco ben preciso, ha una rosa importante e sta facendo bene. L’Inter, partendo con un po’ di difficoltà, il cambio di allenatore, altri movimenti, i nuovi arrivi, ha avuto bisogno di un po’ di tempo e ora si trova a essere inseguitrice ma con grandi possibilità di essere protagonista ma Napoli e Milan le ritengo meritevoli di questa situazione di classifica per il lavoro che hanno fatto e per il profilo del gioco».

Tra le delusioni della stagione la Juve. Si dice che la rosa della Juve sia la più forte ma da un anno e mezzo i bianconeri arrancano: qual è il problema dei bianconeri? Abbiamo sbagliato a giudicare la forza della Juve?

«Già l’anno scorso ci sono stati dei segnali negativi come la qualità del gioco, certe individualità che dovevano essere dei tasselli determinanti si sono dimostrati dei buoni giocatori e non i top player di cui la Juve ha bisogno per confermarsi ad alti livelli. E’ un insieme di cose che ha portato la Juve ad avere una situazione interna di consapevolezza di non essere la Juve dei bei tempi. Poi è mancato un attaccante di rilievo, Morata è andato in gol nell’ultima partita ma più di questo non so cosa possa fare: è un ottimo giocatore ma non è lo Zapata, l’Osimhen…E’ una sorpresa in negativo la Juve. Ha dato dei segnali ma alla fine il gioco latita, certe individualità fanno fatica a emergere e a non avremmo mai pensato a inizio campionato che avesse questa classifica».