2009
Padova, Dal Canto: “C’erano Chievo e Brescia, sul mercato…”
Alessandro Dal Canto, fresco di rinnovo col Padova dopo l’eccellente annata alla guida dei biancorossi, terminata con la mancata promozione in finale dei play-off contro il Novara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Padova Goal” per parlare dei suoi obiettivi futuri: “Chievo e Brescia mi avevano cercato? Devo ammettere che qualche chiacchierata è stata fatta. Ma non ho mai pensato di lasciare Padova, il mio posto è qui. Non nego che mi abbia fatto piacere, soprattutto perchè è un riconoscimento a quanto ho fatto in queste ultime settimane. Contento della conferma di Foschi? Molto. Conferme di Cèsar e Legati in difesa? Mettiamola così. Se rimangono entrambi sono un allenatore felice. E’ prematuro dire cosa potrà accadere in questo momento, però posso dire che sono molto soddisfatto del loro rendimento nel corso della stagione. Destro? Se vedete un nome che esce sui giornali, state pur certi che Foschi ne ha parlato con me e che ho dato un parere positivo. Quanto cambierà il Padova? Spero non troppo, anche se in attacco penso che ci saranno i maggiori cambiamenti. Molti di più rispetto a difesa e centrocampo. Abbiamo Ardemagni in prestito, Succi pure, Vantaggiato in comproprietà col Parma, De Paula in prestito, El Shaarawy se n’è già andato. Succi resterà ? Nessuno discute il suo valore, ha fatto tantissimo per il Padova. Le valutazioni spettano alla società , penso che stiano cercando di capire le sue condizioni e i tempi di recupero. Ha subito un infortunio grave, vediamo come si riprende. Rinforzi in difesa? Penso che potranno esserci ritocchi, ma l’ossatura è questa ed è ottima. Crespo? Ha offerte importanti, se si concretizzeranno le valuteremo e se davvero avrà la possibilità di andare in serie A dopo la stagione che ha fatto sarò felice per lui e lo sostituiremo. Se resta, sarò ancora più felice. Padova da A? Non lo voglio dire, almeno adesso. Bisogna aspettare la fine del mercato per fare valutazione. Il presidente ha promesso di proseguire sulla strada intrapresa, ma ricordiamoci che avremo a che fare con squadroni come Bari, Sampdoria, Brescia, Torino, Livorno. Insomma, non è giusto illudere i tifosi dicendo che puntiamo alla serie A. Più avanti, magari, ne riparleremo”.