Pastore, Spalletti e Suning: i retroscena sul mancato arrivo del Flaco all'Inter - Calcio News 24
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Pastore, Spalletti e Suning: i retroscena sul mancato arrivo del Flaco all’Inter

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Doveva essere il grande colpo del mercato di gennaio, rimarrà un sogno. I retroscena sull’affare sfumato Pastore-Inter

L’Inter non ha chiuso il colpo Javier Pastore e i tifosi se la sono presa con Suning, inondando di insulti il profilo Instagram di Steven Zhang, figlio del patron. L’Inter cullava il sogno di riportare il Flaco in Italia e ha avviato una trattativa con il PSG, a dispetto delle parole di Ausilio che ne ha negato l’esistenza. Simonian, procuratore dell’argentino, era in Italia da più di una settimana, nella speranza di chiudere l’accordo e le ha provate davvero tutte fino a ieri sera, quando ha capito che non c’era spazio di manovra.

Javier Pastore voleva andare via dal PSG per giocare con maggiore continuità in vista del Mondiale e aveva dato il suo assenso al trasferimento alla corte di Luciano Spalletti. Ieri si è sparsa la voce di possibili dimissioni da parte del tecnico in caso di mancato arrivo dell’ex Palermo ma secondo le ultime indiscrezioni il tecnico non si strapperà le vesti per il mancato arrivo del giocatore argentino: Luciano preferiva un rinforzo a centrocampo, il vero punto debole dell’Inter, secondo l’allenatore. Il tecnico spingeva per l’arrivo di Ramires ma Suning non ha mollato.

L’Inter però ha fatto dei concreti tentativi per Pastore. Il giocatore ha chiesto al PSG di andare via e c’era l’assenso da parte di Al-Khelaifi ma non alle condizioni dell’Inter: i nerazzurri hanno provato a prendere il Flaco in prestito gratuito con diritto di riscatto, il PSG chiedeva e pretendeva delle garanzie sul riscatto da 30-35 milioni di euro. Suning però non ha compiuto sforzo alcuno e non ha dato le rassicurazioni dovute al Paris Saint-Germain che ha così interrotto la trattativa. Pastore via ma senza regali: questo il diktat del PSG. Niente regali per l’Inter. Suning ora è nella bufera!