Russia: «Esclusione dagli sport atto discriminatorio. Ci difenderemo»
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Russia, Ministro dello sport: «Esclusione dagli sport atto discriminatorio. Ci difenderemo»

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Il ministro dello sport russo replica alle esclusione degli atleti russi e squadre russe dalle varie discipline sportive

In giornata Mosca ha ospitato la riunione finale del collegio del Ministero dello Sport della Federazione Russa. Fra gli argomenti trattati l’esclusione della Russia dalle competizioni internazionali in Russia e la raccomandazione del CIO di impedire agli atleti russi di partecipare ai grandi tornei. Ecco le parole del Ministro dello sport, Oleg Matytsin ha dichiarato:

«Tutti capiscono che lo sviluppo dello sport mondiale è impossibile senza la Russia. Analizzeremo le prese di posizione di FIFA e UEFA, valutare le basi legali per prendere una decisione. E dopo, faremo tutto il possibile per proteggere i nostri interessi. Difenderemo le nostre posizioni e proteggeremo gli interessi degli atleti russi e il loro diritto a partecipare alle competizioni, perché, dal nostro punto di vista, il principio di base dell’Olimpismo è stato violato: si tratta di pari diritti per gli atleti, non discriminazione a livello politico e motivi nazionali»