Sanchez come Escobar: minacce di morte dopo Colombia-Giappone
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Sanchez come Escobar: minacce di morte dopo Colombia-Giappone

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Il risultato di Colombia-Giappone è stato pesantemente condizionato dall’espulsione rimediata da Carlos Sanchez, e sul web hanno reagito così

Colombia-Giappone, a sorpresa, è terminata 1-2 in favore degli asiatici. La partita è stata fortemente indirizzata dal fallo di mano di Carlos Sanchez, mediano di proprietà della Fiorentina, che ha indotto l’arbitro a concedere rigore più cartellino rosso. Un errore che, sportivamente parlando, capita spesso ai calciatori, ad ogni livello e latitudine, ma non tanto da essere oggetto di minacce di morte da parte dei tifosi. Stavolta, invece, sì.

Vi ricordate Andres Escobar? Esattamente, il difensore nonchè Capitano della Colombia che fu ucciso per aver realizzato un autogol decisivo ai fini dell’eliminazione della sua nazionale ai Mondiali del ’94. Fu ucciso, con 6 colpi di pistola, nel parcheggio di un locale in quel di Medellin. E l’incubo è ritornato in auge in Colombia dopo le minacce di morte che Carlos Sanchez ha ricevuto sul web. La polizia colombiana ha fatto sapere che le indagini sono state affidate all’Interpol, che avrà il compito di individuare chi c’è dietro gli account che poi hanno, prontamente, eliminato i messaggi online. Il calcio è soltanto calcio, ma qualcuno non l’ha ancora capito. Sanchez come Escobar? La Colombia trema al solo pensiero.