Udinese, Ferronetti: “Stagione difficile, ma che reazione”

E’ rimasto per lungo tempo ai box a causa di un grave infortunio al ginocchio destro patito durante Udinese-Siena nel febbraio 2009. E’ rientrato nel finale di questa stagione e ha lasciato la sua impronta sulla salvezza raggiunta con largo anticipo con 12 presenze di cui 8 da titolare. Parliamo del terzino destro bianconero Damiano Ferronetti, un punto fermo dell’Udinese di domani.

Damiano, come giudichi la tua stagione?
“Dopo uno stop di 13 mesi non è stato facile riprendere a giocare al massimo livello; il periodo di inattività  si è fatto sentire, ma ho reagito bene, soprattutto di testa. Mi ero ripromesso di non aver paura nel fare contrasti e così è stato”.

Casa non ha funzionato quest’anno?
“La stagione non è iniziata come avremmo voluto e poi è stato tutto più difficile. Credo che in certe gare si sia sbagliato l’approccio mentale, alle volte siamo scesi in campo pensando di essere i più forti e lo abbiamo pagato. Ho visto diverse similitudini tra il nostro campionato e quello della Juventus. Alla fine abbiamo saputo reagire e uscire da una situazione complicata”.

Quale squadra vedi favorita in Sud Africa?
“Dovessi fare un nome direi l’Inghilterra. Storicamente la Germania ha dimostrato di saper fare bene nella rassegna iridata arrivando quasi sempre fino in fondo. Argentina e Brasile sono le due squadre con gli organici di maggior qualità “.

Su quale dei tuoi compagni punteresti?
“Su Di Natale e Pepe, in primis perchè da italiano tifo per loro, poi perchè sono entrambi in uno stato di forma eccezionale”.

Cosa ti aspetti dal prossimo anno?
“Vorrei che l’Udinese riuscisse ad essere continua nell’arco delle 38 partite, senza troppi alti e bassi come è successo nelle ultime stagioni. A livello personale mi auguro di poter fare una buona preparazione e di non avere problemi fisici”.

Fonte | Udinese.it