Mourinho: «Lukaku non voleva concorrenza»

Il belga all’Everton, il portoghese provoca: «Voleva essere la prima scelta»

CHELSEA MOURINHO EVERTON LUKAKU – Da ieri Romelu Lukaku è nuovamente un giocatore dell’Everton (QUI l’ufficialità) dopo il prestito dell’anno scorso. L’attaccante belga è statoa ceduto dal Chelsea dopo varie trattative di mercato con mezza Europa: una situazione prevedibile, su cui l’allenatore dei londinesi, Josè Mourinho, non ha lesinato ieri qualche commento provocatorio. Nel mirino proprio Lukaku, accusato di non voler sostenere una situazione di concorrenza in un grosso club. 

TROPPA PRESSIONE – Così Mourinho ieri sera, dopo l’addio di Lukaku, alla stampa: «Romelu è sempre stato molto chiaro: nella sua mentalità e nel suo approccio semplicemente non era motivato ad affrontare tutta questa concorrenza. Voleva sì giocare per il Chelsea, ma solo come prima scelta in attacco, ma in un club grande come il nostro è impossibile garantire certe cose a un giocatore. Per questo non voleva tornare da noi, l’Everton è arrivato con una grossa offerta e siccome siamo alle prese anche noi con il Fair Play Finanziario, abbiamo deciso così». Chiaro.