Ventura a Sky: «Vecchio cuore Torino»

La soddisfazione dell’allenatore del Torino dopo la vittoria nel derby

Ha guidato il Torino verso un risultato storico Giampiero Ventura, che ai microfoni di SkySport ha commentato la vittoria contro la Juventus: «Ci mancava il derby dalla notte dei tempi. In questi quattro anni abbiamo costruito dal nulla qualcosa di importante, ci mancava la ciliegina, ma ci mancano ancora sette partite per giocarci qualcosa. Pressioni? L’abbiamo sentita dopo il ritorno in Serie A, quest’anno la squadra è più matura. Se non lo sei, non vinci a Bilbao e non metti sotto lo Zenit. C’è stata una crescita generale e dei singoli. Abbiamo fatto una buonissima partita. A Pirlo avevo chiesto di evitare di tirare le punizioni prima della partita (ride, ndr). Nel finale abbiamo sofferto perché eravamo stanchi, poi c’era l’ansia per il risultato e abbiamo smesso di giocare, ma ci spettava di diritto», ha dichiarato l’allenatore granata dopo il derby.

CUORE GRANATA – Ventura ha poi aggiunto: «Lo stadio era pieno perché credeva in noi e noi credevamo di poter vincere. Abbiamo cambiato mentalità e immagine del Torino. Nonostante i cambiamenti, possiamo ambire all’Europa. Ero convinto che giocassero diversamente, quando ho letto le formazioni ho cambiato qualcosa. Ho cambiato modo di entrare, visto che loro erano a 4. Nello spogliatoio abbiamo rivisto alcune cose. Fino al 2-1 ero più che soddisfatto per le occasioni creati e la personalità, poi negli ultimi dieci minuti non abbiamo giocato più. Abbiamo sofferto da vecchio cuore Toro. In questi ultimi anni abbiamo prodotto plusvalenze. Non possiamo avere gli stessi obiettivi della Juventus, ma si può ridurre il gap con idee e organizzazione».