Buffon e i rigori: «Mi concentro, altrimenti piovono critiche»

Il portiere azzurro racconta l’importanza di restare concentrati

ITALIA BUFFON HART COURTOIS – Durante un Mondiale non è raro che le sorti di una squadra finiscano per risolversi dagli undici metri, la freddezza dal dischetto o la capacità di un portiere di intuire cosa farà il tiratore risultano quindi armi fondamentali, assieme alla necessaria dose di fortuna, per uscire vincitori dalla sfida più importante. Ne sa qualcosa Gianluigi Buffon che, dall’alto della propria esperienza, ha parlato proprio dell’importanza dei rigori e di alcuni colleghi portieri.

VIETATO SBAGLIARE – Queste le dichiarazioni di Buffon ai microfoni di Four Four Two: «Durante un rigore non mi rilasso mai, sono situazioni in cui hai il 50 per cento di possibilità e io in genere uno o due rigori li paro. Se non accade però vengo giudicato duramente. Ecco perché non posso rilassarmi» ha affermato Buffon,  spesso indicato in passato come poco avvezzo a parare tiri dal dischetto. Il portiere bianconero si è soffermato poi su alcuni colleghi in vista del Mondiale: «Mi piace Hart, può diventare un grande, inoltre apprezzo Courtois».