2009
Calciopoli, Moggi: “Hanno paura che torni alla Juve”
Luciano Moggi, ex D. G. della Juventus, è tornato sulla vicenda che ha portato alla sua presunta radiazione dal calcio italiano: “Hanno paura che io torni alla Juventus. Io non ho ricevuto nulla e sto aspettando. Che la facciano, poi voglio vedere chi la firma perchè ne pagherà le conseguenze”. Sulla società bianconera: “Andrea Agnelli conosce il calcio. Fin da ragazzo ci seguiva e ha imparato a valutare il valore di un calciatore e a conoscere i concetti fondamentali del mondo del calcio. Farà bene pur in una situazione delicata. Oggi la Juve, un pò come il Milan, e’ da rifare: ci sono problemi di carta d’identita’ per molti giocatori e ci sono giocatori presi per rinforzare la rosa che invece l’hanno indebolita. La famiglia Agnelli sta mettendo a disposizione una bella cifra, si parla di 80 milioni di euro, cosa che in passato non era mai accaduta. Noi facevamo i salti mortali per quadrare il bilancio, chiedevamo fondi da investire ma non ci veniva dato nulla. Chi arriva ora si troverà in una situazione favorevole perchè peggio di così non si può fare. Anche noi arrivammo alla Juve che da 9 anni non vinceva niente e in 12 anni abbiamo vinto molto. 5-6 giocatori per la Juve sono troppi, se ne prendi 5 o 6 ne sbagli almeno la metà . Prima di prendere un giocatore bisogna studiarne le caratteristiche. Ne bastano 2 o 3 e in un paio d’anni si può risalire”, ha detto al ‘Punto di Luciano Moggi’ in diretta su Gold TV.