Nicolas Otamendi: scehda tecnica - Calcio News 24
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2009

Nicolas Otamendi: scehda tecnica

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Nuovo episodio della rubrica “Talento Argentino”, che presenta ogni settimana un volto nuovo dalla terra del futbol albiceleste. Il talento di oggi è Nicolas Otamendi, difensore centrale del Velez Sarsfield, e già  convocato nella selezione Argentina di Maradona. Su di lui segnalato l’interesse dell’Inter.

Chi è

Nome: Nicolas Otamendi
Data di nascita: 12 Febbraio 1988
Luogo di nascita: General Pacheco
Ruolo: Difensore Centrale
Altezza: 1,81 m
Peso: 77 Kg
Esordio: 10 Maggio 2008, Velez Sarsfield “? Rosario Central

Storia

Sono bastate 15 partite in Primera Divisiòn a Diego Armando Maradona per convocare e far esordire contro l’Ecuador Nicolas Hernan Otamendi.

Le 15 partite disputate disputate con la maglia del Velez Sarsfield in questo Clausura 2009 sono state sufficienti per far sì che il miglior giocatore della storia potesse dire: “Otamendi è tre gradi più su di tutti i difensori che ho visto da molti anni a questa parte”.

Il difensore nato a General Pacheco 21 anni fa impressiona allo stesso modo tutti gli addetti ai lavori, non solo locali, ma internazionali. Otamendi debutta il 10 Maggio 2008, sotto la direzione tecnica di Hugo Tocalli, entrando al 39esimo minuto del match contro il Rosario Central, al posto di Hernan Pellerano, uno dei difensori che il giovane del Velez segnala come suo modello. Da quel momento, passeranno altri 5 mesi prima di rivederlo di nuovo in campo., il 18 Ottobre 2008 contro l’Arsenal. Nel periodo tra le due partite, Otamendi gioca nella squadra Primavera del Velez. Dopo la sua seconda partita, Tocalli non lo prenderà  più in considerazione e addirittura, a Gennaio del 2009, si trova ad un passo dalla rescissione del contratto con la commissione direttiva del Fortìn (così viene chiamato il Velez). A cambiare il destino del ragazzo è Ricardo Gareca, attuale allenatore delle V azuladas, che ha fortemente richiesto la conferma di Nico in squadra.

Il caso mette il suo zampino per la seconda volta, quando, alla seconda giornata di campionato, il cileno Waldo Ponce si infortunia. Al suo posto entra proprio Otamendi, che da quel momento diventa una colonna inamovibile della difesa del Velez. Garce gli affida il ruolo di centrale difensivo al fianco di Sebastian Dominguez, e Otamendi lo ripaga annullando, uno dopo l’altro, gli attaccanti pià  temibili del campionato argentino: Esteban Fuertes, Gonzalo Bergessio, Radamel Falcao e Martìn Palermo.

Il suo esordio con la nazionale argentina è stato positivo: insicuro nei primi minuti di gioco, e protagonista di un errore che gli sarebbe potuto costare un autogol, ha presto cambiato registro, mettendo in mostra le ottime cose viste in campionato: sicurezza, abilità  nelle diagonali, forza e decisione delle chiusure e l’acclarata abilità  sulle palle alte.

Tra i suoi hobbies c’è la boxe, anche se lo stesso Otamendi ha dichiarato di averlo praticato solo da giovane per far crescere la propria massa muscolare e aumentare l’abilità  di gambe.

Statistiche

2007/2008� �  Velez Sarsfield�  1 presenza� � � 0 gol
2008/2009� �  Velez Sarsfield� � 14 presenze� 0 gol

Caratteristiche

Fin dal giorno del suo esordio, Otamendi è stato paragonato a Walter Samuel, per le evidenti similitudini nel gioco. Il movimento che fa Nicolas per colpire il pallone è praticamente identico al gesto del difensore nerazzurro, curvando il corpo e usando con forza la vita per colpire la palla.

Ma sono anche altre le caratteristiche che accomunano Otamendi a “The Wall”: la straordinaria efficacia nell’uno contro uno e l’impeccabile tempestività  nelle diagonali. E’ raro vederlo arrivare in ritardo su una palla, o mettere la gamba fuori tempo.

Anche per questo motivo, ha accumulato fino ad ora due cartellini gialli e nessun rosso. Nonostante non sia un gigante (181 cm), vanta nel colpo di testa uno dei fondamentali migliori del suo repertorio. Inoltre, l’enorme forza fisica lo rende adattabile al calcio europeo in tempi brevi, senza bisogno di quel lavoro fisico che spesso viene fatto in Europa sui giocatori sudamericani.

Concludo con un dato importante: il Velez ha, fino a questo momento, la miglior difesa del campionato, con solo 12 gol subiti in 17 partite. Gran parte di questo merito va a Nicolas Otamendi.