Berlusconi e Galliani al Monza: la quota di acquisto sale al 95%
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Cambio di programma: Berlusconi e Galliani comprano tutto il Monza!

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Berlusconi e Galliani al Monza: l’acquisto della società non riguarderà più solo il 70% delle quota di maggioranza, ma il 95%. Lo conferma l’attuale presidente brianzolo Nicola Colombo

Ancora qualche giorno è il Monza Calcio sarà ufficialmente di Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani. La data prefissata per il passaggio delle quote di maggioranza della società brianzola all’ex duo milanista dovrebbe essere quella del 29 settembre, giorno del compleanno proprio di Berlusconi. Nelle ultime settimane tuttavia qualcosa, rispetto ai progetti iniziali dell’ex presidente e dell’ex amministratore delegato rossonero, è effettivamente cambiato: se – come annunciato in precedenza – la prima idea di Berlusconi e Galliani era infatti quella di acquistare dall’attuale patron e presidente del Monza, Nicola Colombo, il 70% delle quote, ora non è più così e il Monza sarà quasi totalmente dei suoi nuovi prioritari. A farlo sapere proprio Galliani: «L’idea iniziale era di prendere il 70% del pacchetto azionario, ma poi, parlando con Silvio Berlusconi, abbiamo deciso di potenziare l’investimento. La decisione è stata condivisa con Colombo, che si è detto totalmente d’accordo sulla nuova ripartizione delle quote».

La conferma è arrivata stamane nel corso di una intervista a Il Giorno anche da Colombo stesso: Galliani e Berlusconi acquisteranno per la precisione il 95% delle quote monzesi. «Abbiamo condiviso la decisione di ripartire le quote con il 95% che andrà ai nuovi azionisti e il 5% che resterà a me – ha spiegato il numero uno monzese – . Perché 95% e non 70% come si era detto in precedenza? Avrei comunque avuto la minoranza delle quote, quindi a me tra il 5% e il 30% cambia davvero poco». Nel breve termine comunque quasi nulla dovrebbe mutare in socetà: l’organigramma del Monza rimarrà dunque inalterato, con Colombo che – come affermato dallo stesso Galliani – rimarrà presidente almeno fino al 30 giugno 2019, ovvero fino al termine della stagione sportiva attuale. Non sono previsti nemmeno nuovi ingressi nello staff tecnico e dirigenziale. O almeno non subito.