Ballardini può rimanere al Genoa, ma chiede garanzie a Preziosi
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Preziosi ci ripensa su Ballardini? Ora è il tecnico ad avere pretese

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Genoa: possibile retromarcia di Preziosi su Ballardini. Il tecnico rossoblu potrebbe anche rimanere in sella, ma adesso è lui a chiedere garanzie tecniche per poter proseguire ancora

Uno spiraglio – seppure molto piccolo – adesso c’è: Davide Ballardini potrebbe anche rimanere, contro ogni pronostico, sulla panchina del Genoa. Questione di tempistiche, come del resto avevamo già spiegato (leggi anche: PREZIOSI ALLONTANA BALLARDINI: IL POSSIBILE SOSTITUTO): di fatto scadeva ieri l’accordo preso dal presidente rossoblu con Davide Nicola, ex bandiera genoana e tecnico del Crotone candidato numero uno alla panchina del Grifone. Nicola aveva dato la propria disponibilità al ritorno in Liguria mettendo di fatto in stand-by qualsiasi altra offerta, ma aveva dato come termine ultimo quello della fine di aprile per ratificare l’accordo. Novità, evidentemente, non ce ne sono state: le cronache parlano di un Preziosi sorpreso dagli ottimi risultati conseguiti da Ballardini in questa stagione, con la salvezza di fatto anticipata quando la squadra a novembre era ad un passo dal baratro con Ivan Juric in panca, e convinto a tornare sui propri passi. A sponsorizzare Ballardini anche il direttore sportivo Giorgio Perinetti, che ha a lungo spinto per poter ancora riconfermare l’allenatore…

Ed ora? La palla, di fatto, torna nel campo di Ballardini. Non è detto che Preziosi non cambi ancora idea all’inseguimento di un tecnico giovane e dalle idee di gioco fresche ed innovative, come paventato in passato, ma anche l’attuale allenatore genoano può giocarsi le proprie possibilità. Non è detto però nemmeno che Ballardini stesso decida di accettare a mani basse un eventuale rinnovo di contratto rossoblu. Lo ha già detto tante volte nei giorni scorsi (leggi anche: LA CONFERENZA STAMPA DI BALLARDINI): per andare avanti serve condivisione di idee e progetti e, in questo senso, non sono stati fatti grossi passi avanti. L’allenatore ravennate, accusato a più riprese di difensivismo e scarso approccio tattico, tiene a ribadire la propria posizione: le scelte fatte quest’anno sono state unicamente figlie dell’organico che aveva trovato a disposizione. Come dire: salvezza raggiunta con pieno merito pur giocando male, ma col materiale umano in squadra non si poteva fare diversamente. Per questo ora Ballardini chiede anche garanzie tecniche per proseguire: se Preziosi vuole il bel gioco, dovrà assecondare qualche pretesa legittima dell’allenatore. Saranno questi i giorni buoni per capire da chi ripartire, di chi fare a meno e, soprattutto, se il Balla potrà davvero rimanere.