2016
Inter tutta cinese: Suning vuole la scalata
Cessioni: Brozovic, Murillo e Felipe Melo. Ecco gli altri a rischio…
Anche l’Inter potrebbe diventare tutta cinese: è questo l’obiettivo del Suning Commerce Group, che potrebbe prendersi più del 20-30% delle quote del club nerazzurro. Il patron Erick Thohir sta trattando la cessione della quota di minoranza per un aumento di capitale di 60-80 milioni di euro, ma la cordata asiatica vorrebbe completare la scalata da novembre 2016 in poi. Dalla Cina trapelano le prime indiscrezioni: si parla di un’offerta di 600 milioni di euro, debiti compresi. In questo modo verrebbero coperti i debiti, il prestito alla banca Goldman Sachs di 230 milioni e data una buonuscita di 100 milioni di euro al magnate indonesiano. Thohir, che ha sempre smentito le voci sulla cessione dell’intero pacchetto azionario, difficilmente, secondo Tuttosport, rifiuterebbe questa proposta. Per ora si concentra sulla chiusura dell’operazione per l’ingresso del Suning come socio di minoranza, ma la situazione potrebbe evolversi tra qualche mese.
PLUSVALENZE E CESSIONI – In attesa di definire questa operazione, l’Inter pensa a ridurre il monte-ingaggi, provando a mantenerlo sotto i 90 milioni lordi, e alle cessioni per raccogliere 60 milioni di euro. Sono Marcelo Brozovic, Jeison Murillo e Felipe Melo, secondo La Gazzetta dello Sport, i tre candidati, ma ci saranno comunque altre uscite (Ranocchia, Dodò, Laxalt, Santon e forse Andreolli). L’idea è di ottenere circa 35 milioni di euro dalla cessione del centrocampista croato e magari di puntare su Yaya Touré per rinforzare il centrocampo. In lizza Atletico Madrid e Arsenal. I Gunners, però, pensano anche al difensore colombiano, che piace pure a Leicester, Stoke e Zenit. Per lui una valutazione di 25 milioni di euro. E poi addio anche per il brasiliano, una cessione da 5-6 milioni di euro con risparmio notevole d’ingaggio. Per Felipe Melo Shanghai Shenhua, MLS o Galatasaray all’orizzonte. La variabile è Gary Medel, che può andar via per 15 milioni di euro. Da monitorare anche Samir Handanovic, Juan Jesus e Danilo D’Ambrosio.
TRA FASCE E CENTROCAMPO – In entrata occhi puntati su Cristian Ansaldi: entro mezzanotte scade il diritto di riscatto del Genoa dallo Zenit San Pietroburgo per 4 milioni di euro. Alla finestra anche Roma e Juventus, pronte a dar battaglia, ma attenzione anche a Premier League e Liga. L’alternativa per l’Inter è Pablo Zabaleta, oltre a Janmaat (Newcastle), Widmer (Udinese) e Maike (Cruzeiro). Bruno Peres (Torino) è fuori budget, mentre Vrsaljko (Sassuolo) è destinato altrove. Vicino, invece, l’arrivo di Tonny Vilhena: ieri il padre è arrivato a Milano con Yalcin Zohre, il nuovo agente dell’ex Feyenoord. La rivale più temibile, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, ora è il Porto, che ha chiesto un nuovo appuntamento. Se arrivasse la fumata bianca, Vilhena potrebbe sottoporsi alle visite mediche a Milano la settimana prossima, poi la firma sul contratto quinquennale e le valutazioni su un eventuale prestito a Sampdoria, Udinese o Bologna.
