Juventus, Bonansea: «Abbiamo cambiato il calcio femminile in Italia»
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Juventus Women, Bonansea: «Abbiamo cambiato il calcio femminile in Italia»

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Barbara Bonansea ha parlato del calcio femminile in Italia: le parole dell’attaccante della Juventus Women

Barbara Bonansea, attaccante della Juventus Women e della Nazionale, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Stampa.

MONDIALE FEMMINILE – «Abbiamo cambiato il calcio femminile in Italia».

PROFESSIONISMO – «Sarà oggetto della mia tesi di laurea in economia, domani ho l’ultimo esame, ragioneria, e poi vado di ricerca. Il nostro movimento è fatto ancora di diverse tipologie e quindi è difficile uniformarlo. Si andrà verso squadre delle stessa portata, figlie di club professionisti. Nel mentre però non possiamo restare parcheggiate: io gioco a calcio a tempo pieno, ci sono diritti che mi vanno riconosciuti».

RIPRESA – «Fosse per me giocare, sempre. Ma qui bisogna fare un passo indietro. La Juve può permettersi condizioni di sicurezza, altri non lo so. Sentiamo che cosa ci dicono nel consiglio di giovedì. Sarebbe bello riprendere da Juve-Milan partita in programma anche al maschile, vedi le coincidenze».

JUVENTUS WOMEN AMATA DA TUTTI – «Per ora sì. Si avverte, molte rivali parlano di noi come un punto di arrivo, un modello. Non c’è invidia, piuttosto voglia di arrivare tutte a questo livello. Il nostro presidente ha importato dall’estero un altro passo in questo settore e ora siamo all’avanguardia».

NO AL LIONE – «Un tempo credevo che quello sarebbe stato l’approdo ideale, poi la squadra per cui tifo, il club che sta a casa mia è diventato un riferimento e c’è un progetto di cui mi sento parte. Voglio vincere la Champions con questa maglia».

CHAMPIONS – «Due volte fuori al primo turno, questione di abitudine ed esperienza. Le stiamo accumulando».

RONALDO – «Abbiamo scambiato qualche parola, tutto più naturale di quanto si possa pensare. Per me è diventato un idolo agli Europei del 2004, non ha vinto ma voleva farlo e dopo si è preso ogni trofeo».