Platini ammette: “Dopo la sera di Monaco ho sentito Abete”

Michel Platini, presidente dell’Uefa, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello Sport circa l’errore grossolano dell’arbitro norvegese Ovrebo durante la partita di Champions League tra Bayern Monaco e Fiorentina. In Italia c’è stata totale indignazione verso le istituzioni europee per quanto successo e Platini ammette: “Dopo l’errore di Ovrebo con la Fiorentina, Abete mi ha telefonato. Per il rigore non dato al Chelsea, no”. Tuttavia, Platini fa presto a tirarsi fuori dall’intera situazione: “Momento difficile per gli arbitri? Ci mancherebbe. Qualcuno mi accusa: avrei aiutato il Bayern perchè Rummenigge è mio amico. Dai! Con le designazioni arbitrali non c’entro niente, decide la Commissione: quante volte devo dirlo?”.

Anche sul presunto accordo tra Francia e Germania per l’assegnazione di Euro 2016, Platini rimane sul vago: “Ho scoperto soltanto adesso dell’accordo Francia-Germania. Esisteva da anni e non lo sapevo. Però non sono giovane, ricordo cosa successe nell’86: un accordo Italia-Francia. Volevano candidarsi entrambe per il Mondiale del 1990: noi vi abbiamo aiutato, voi ci avete sostenuto per il ’98. Niersbach? Farà  un rapporto tecnico, con il voto non c’entra niente. Non vedo dov’è il problema”.