Pozzo: "Ecco come limitare gli errori arbitrali" - Calcio News 24
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2009

Pozzo: “Ecco come limitare gli errori arbitrali”

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Giampaolo Pozzo, presidente dell’Udinese, propone una soluzione personale per aiutare gli arbitri nello svolgimento del loro lavoro: “E’ un impianto che e’ stato brevettato dal Cnr e poi i brevetti sono stati ceduti alla federazione. E’ una cosa funzionante, che andrebbe testata. A mio giudizio bisognerebbe fare delle amichevoli in settimana per collaudarlo. Non e’ una moviola che si va a rivedere, ma un sistema che cattura le immagini, le elabora con un computer specialistico e invia un segnale all’arbitro – spiega Pozzo ai microfoni di Radio anch’io lo sport -. Due situazioni le da’ in automatico il fuorigioco e il gol non gol. Poi evidentemente registra tutto e il quarto uomo ha a disposizione un monitor in cui l’azione gli viene proposta qualche secondo dopo. Per esempio nel caso del contestato rigore a Del Piero il quarto uomo avrebbe avuto l’occasione di vedere. Blatter aveva autorizzato la sperimentazione, Abete, che era allora vicepresidente, e’ stato un promotore, la cosa si era realizzata alla luce del sole. Poi a un certo punto hanno mandato qualcuno a ispezionare e poi non si e’ detto piu’ nulla e non si sa cosa sia successo. Bisogna chiederlo ad Abete. Non hanno mai fatto questa sperimentazione, del resto la discrezionalita’ spetta sempre all’arbitro. Su questa storia si sono dette mille leggende. Questo sistema e’ talmente preciso che potrebbe vedere un proiettile. Sperimentiamolo, l’impianto e’ stato fatto, facciamolo alla luce del sole e potrebbe essere interessante capire se e’ una strada percorribile o se va abbandonata. Come va adesso non va bene, non possiamo fare la caccia all’uomo sugli arbitri”. Dopo aver spiegato le possibilità  di tale impianto Pozzo non ha potuto esimersi dal commentare le vicende di casa Udinese: “Ritengo che il ritorno di Marino sia la scelta giusta. Abbiamo la stessa squadra dell’anno scorso, anche rafforzata. Avevamo fatto benissimo chiudendo il campionato con otto vittorie, abbiamo fatto il sacrificio di confermare la stessa squadra e adesso stiamo facendo poco. Sono i misteri del calcio. Bisogna arrivare a 40 punti e pedalare”.