2009
Roma, Totti: “Ho pensato di smettere dopo il calcio a Balotelli”
Francesco Totti, capitano della Roma e simbolo giallorosso, quest’oggi si è presentato in conferenza stampa dal ritiro di Riscone dove ha parlato della prossima stagione e degli obiettivi del club capitolino, che per il numero “10” sono quelli di “migliorare quanto fatto l’anno scorso”, ma tocca in particolare alcuni tasti dolenti, tornando sull’episodio che lo ha visto protagonista del calcio rifilato a Mario Balotelli e di come questo lo abbia quasi indotto a lasciare il mondo del calcio: “Avevo pensato di smettere alla fine dello scorso campionato dopo quanto era successo, poi le persone a cui voglio bene mi hanno fatto cambiare idea. Ogni volta che succede qualcosa nei miei confronti vale 10 volte di più, mi sono chiesto tante volte il perchè e mi sono risposto che succede perchè alla fine sono un buono. Forse sto antipatico perchè sono romano. Quando c’è la passione è giusto andare avanti. Se la società mi è stata vicina? Sì”.
Totti non ha risparmiato nemmeno una frecciatina alla Lega Nord, con cui ha ormai una lunga polemica a distanza: “Non rispondo a gente che non canta nemmeno l’inno nazionale. Ho sempre risposto che sono fiero di essere romano, l’ho sempre detto. Purtroppo ci sarà sempre invidia tra Roma e il Nord, però penso che dovrebbero pensare di più all’Italia rispetto a quello che dico o faccio io o i romani. Ci sono cose più importanti”.