Sassuolo, De Zerbi sul caso Foggia: «Tengo molto al mio nome, sono...»
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Sassuolo, De Zerbi sul caso Foggia: «Fa comodo mettermi in mezzo»

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L’allenatore del Sassuolo, De Zerbi, si è espresso in conferenza stampa in merito alle accuse che lo vedrebbero coinvolto nel caso Foggia

Domani pomeriggio il Sassuolo affronterà tra le mura del Mapei Stadium l’Udinese di Nicola. E oggi, in conferenza stampa del pre-partita, il tecnico dei neroverdi, De Zerbi, ha parlato della sfida di domani, ma anche delle accuse rivolte nei suoi confronti in merito alla questione Foggiamafia. Ecco quanto ha raccontato ai microfoni: «Accuse Foggia? Farò uscire un comunicato attraverso il mio avvocato. Tengo molto al mio nome, per rispetto della mia famiglia e della società che rappresento col mio lavoro. Già una volta sono stato messo in mezzo e io, senza se e senza ma, sono stato assolto: non ho patteggiato, mi hanno dato 3 mesi di squalifica e poi sono stato prosciolto completamente. Anche questa volta dico che sono pulito con la mia coscienza ma non mi basta perché venir messo in mezzo al tritacarne, associato a cose che mi danno fastidio. Non mi sono mai fatto manovrare da nessuno».

«A Foggia mi conoscono e lo sanno bene. Oltretutto dei due calciatori in questione, ne conosco solo uno: uno non l’ho mai visto perché dopo pochi giorni è stato ceduto, l’altro giocava nella Juniores ed è stato aggregato alla prima squadra per avere 20 giocatori di movimento in allenamento e insieme ad altri compagni aveva esordito. Il ragazzo ha giocato 9 minuti l’ultima partita, avendo vinto 3-0, poi l’anno successivo è stato mandato in prestito. Io chiedo di essere ascoltato dalla Procura della Repubblica perché mi dà fastidio essere messo in mezzo. Se poi qualcun altro ha subito intimidazioni o si è piegato a favorire gente esterna, questo non sono io. Sono turbato perché non sono abituato a vedere il mio nome in altri ambiti che non siano di competenza del campo. Ora leggo solo il nome di De Zerbi in mezzo. E’ chiaro, sono un allenatore di Serie A e fa comodo metterlo in mezzo però bisogna tare attenti perché ho visto dei titoli quando è stato scritto che avrei preso soldi dal Foggia ho visto dei titoli, quando sono stato prosciolto ne ho visti altri. Dietro a una persona messa in prima pagina sul niente».