STATS – Il Torino vince, ma Juric e l'attacco non convincono
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STATS – Il Torino vince, ma Juric e l’attacco non convincono

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Tutti i numeri e le statistiche del Torino di Ivan Juric sull’inizio di stagione in Serie A. I dettagli in merito

Con i 3 punti di Lecce, il Torino è uscito da una situazione difficile e ha reso soddisfatto il suo tecnico Ivan Juric. I due giornali di proprietà del presidente Urbano Cairo valutano senza particolare calore il lavoro del mister in relazione alla gara di ieri. Il Corriere della Sera scrive: «All’inseguimento del gol, della vittoria e del Toro. Ritrova i primi due e pezzi di quel che vuole: la squadra ci mette il cuore, però a volte pecca di superficialità quando potrebbe gestire meglio il gioco. Ma il sistema a due punti è una traccia che merita approfondimenti». La Gazzetta dello Sport non va oltre il 6 in pagella, mezzo voto in meno di quanto merita la squadra: «Si è convinto a cambiare qualcosa, schiera due punte, dà un volto nuovo al centrocampo. La vittoria premia l’impegno e la superiorità manifestata nella ripresa, ma la produzione offensiva resta risicata».

Le conclusioni, in effetti, sono state 10, una in meno dei padroni di casa. Ma gli Expected Goals sono comunque superiori rispetto ai salentini di uno 0,3 e giustificano un risultato determinato dal gol di un difensore. A proposito dell’attacco, sia Corriere che Gazzetta bocciano la prestazione di Pellegri, che non ha saputo approfittare della titolarità. Il quotidiano generalista lo considera valutabile con un 5,5: «Attacca lo spazio e va allo scontro ogni volta che può guadagnando falli importanti. Un controllo impreciso vanifica un bel passaggio di Gineitis per lui al limite, arriva poi al tiro (solo) nella ripresa». La Rosea è più drastica e gli riserva il box del peggiore in campo con un 5 motivato anche dalla statistica: «Tocca 17 palloni, esattamente come Zapata che entra al suo posto al 19′ della ripresa: un dato che fotografa una prestazione poco incisiva e anche poco utile. Un solo tiro dopo un’azione personale».