STATS – Manchester City Inter: lavoro e genio, il duello De Bruyne Calhanoglu

Tra i tanti duelli che potranno decidere Manchester City-Inter, quello fra De Bruyne e Calhanoglu potrebbe generare prodezze tecniche variamente assortite

Tra i tanti duelli che potranno decidere Manchester City-Inter, quello fra De Bruyne e Calhanoglu potrebbe generare prodezze tecniche variamente assortite. I due si incroceranno nella stessa zona del campo, anche se il giocatore di Guardiola è l’unico al quale il tecnico spagnolo concede spazi e idee di maggiore libertà, salvo litigarci platealmente com’è successo nel corso della gara col Real Madrid. Quanto alla mezzala di Inzaghi, se c’è un giocatore cresciuto con Simone nell’assunzione delle responsabilità è proprio il turco, che sarà ulteriormente stimolato dal giocare in casa. La Gazzetta dello Sport oggi ricorda come il belga in questa stagione abbia servito 28 assist, un vero e proprio «certificato di pericolosità creativa». Contemporaneamente, Hakan ha dalla sua «un dato all’altezza: nella Champions 2022-23 ha creato 11 occasioni su palla inattiva, nessuno come lui nel torneo».
Andiamo a scoprire altro nell’analisi che ci offre il FootRadar relativa al cammino in Europa fatto dai due giocatori.

CHI HA GIOCATO DI PIU’ – De Bruyne ha all’attivo 9 partite, Calhanoglu 2 in più. Ma la titolarità è esattamente identica – 8 gare – mentre nel tempo trascorso in campo l’interista ha una prevalenza di 63 minuti. Identici anche le sostituzioni e i cartellini gialli ricevuti: parliamo di due giocatori molto corretti, che gli interventi duri li subiscono per le loro giocate.
FASE DI POSSESSO – L’insieme di Calhanoglu è molto più ampio, del resto ha giocato anche in posizione più centrale, da direttore d’orchestra. Interessante, però, è quanto De Brune venga cercato dai compagni, che sanno che affidargli il pallone garantisce sempre qualcosa di geniale o produttivo.
FASE DIFENSIVA – La trasformazione di Hakan da trequartista talentuoso e discontinuo a giocatore totale emerge chiaramente dal FootRadar. De Bruyne sta in una squadra dove qualche energia può risparmiarla, altri lavorano per lui in difesa.
FASE OFFENSIVA – Il quadro si ribalta a favore del campione del City. Ma Calhanoglu ha dalla sua la pesantezza del gol che ha deciso Inter-Barcellona: quella sua conclusione da fuori è valsa 3 punti decisivi nel girone e anche per generare autostima nella squadra.
FASE AEREA – Calhanoglu stravince, anche questo rientra nella completezza che garantisce.