Udinese, Guidolin: “Meglio dell’anno scorso, è fantastico!”

Franceso Guidolin interviene a lungo in conferenza stampa, dopo la gara contro il Parma vinta per 3-1:

Mister, si è rivista la vecchia Udinese rampante?

“Si, secondo me abbiamo meritato di vincere perchè abbiamo disputato un grande primo tempo. à? quello che speravo di vedere, una squadra con velocità , precisione e intensità . Ci mancava la vittoria, eravamo nervosi in questo periodo, ma è arrivata. à? stata difficile, il Parma si è rivelato un avversario importante. Finisse adesso il campionato, il nostro cammino sarebbe più bello e importante di quello dello scorso anno, indipendentemente dal risultato di questa sera, perchè essere ancora in corsa per il terzo posto a sette giornate dalla fine con la stagione che abbiamo avuto, è fantastico. Secondo me, in termini di valore assoluto, stiamo facendo meglio dell’anno scorso e questo mi riempie d’orgoglio e deve riempire d’orgoglio anche i miei giocatori perchè nessuno ci credeva all’inizio, nessuno”.

La squadra arriva da un ciclo non positivo, ma la vittoria di oggi è un bel passo avanti. Sarà  importante anche per il morale?

“Sì, fa molto morale, indubbiamente. Sono contento anche perchè abbiamo distanziato il Catania, io penso a tutta l’Europa, guardo in faccia la realtà . Adesso abbiamo 8 punti di vantaggio sugli etnei, però dobbiamo andare al Massimino. La vittoria dà  morale e entusiasmo. Secondo me, come avevo detto, la squadra non è stanca. L’unica cosa che chiedo, ma non lo faccio neanche più, è di avere i miei giocatori in salute. Ogni volta che parlo, però, ne perdo uno, allora sto zitto”
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Oggi ha cambiato modulo tattico, è un’alternativa che si può riprovare?

“In questo ultimo periodo abbiamo alternato momenti positivi e negativi, ma sul piano dei risultati non siamo stati brillanti, lo ammettiamo. Abbiamo perso un po’ di spinta sugli esterni perchè ci sono mancati. Armero ha già  60 partite sulle gambe e Pasquale quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene. Ho pensato che dovevo aggiungere qualcosa davanti altrimenti Totò sarebbe rimasto troppo isolato. Il nostro sistema è basato su questa difesa a tre con gli esterni molto alti, i centrocampisti che si inseriscono e nessun riferimento davanti. Funziona bene se hai gli inserimenti, Pereyra sta facendo bene, deve crescere, ma segli inserimenti non arrivano, io devo fare delle altre valutazioni e cercare di mettere qualcosa di più vicino a Di Natale. Questo è il disegno, poi se vinci funziona e se non vinci sei un coglione”.

Una vittoria che può essere importante anche per il finale di campionato?

“Speriamo, lo vedremo già  mercoledì perchè andremo a casa di una squadra che vorrà  riscattarsi e che ha un grande organico. Una squadra giovane ma forte, perchè sul piano della qualità  la Roma è una delle squadre più belle d’Italia. Questo morale ci fa bene per oggi, il resto lo vivremo di giorno in giorno”.

Non solo la vittoria. Oggi lei ha raggiunto le 500 panchine e Di Natale il gol 150 in Serie A.

“Sì, le 500 panchine sono un traguardo che insieme a quello delle 100 con l’Udinese mi inorgoglisce. Per i 150 gol di Totò sono contento per lui e credo che quello di oggi sia uno dei più bei gol che io abbia mai visto. Ha fatto un gol da fuoriclasse, meraviglioso. Oggi, però, voglio spezzare una lancia per i miei difensori, tutti e quattro, secondo me sono stati molto bravi”.

Asamoah ha finalmente ritrovato il gol, pensa che possa migliorare ancora?

“Asa è un giocatore che dovrebbe fare sei o sette gol all’anno, e li farà . E’ ancora molto giovane, sta crescendo, maturando, e poi anno dopo anno migliora sempre. à? un ragazzo stupendo, non è possibile che non migliori. Arriveranno anche le giocate che gli consentiranno di penetrare in area di rigore come ha fatto oggi e di andare in gol”.

Finalmente ha battuto il Parma dopo le ultime sconfitte, crede nella salvezza dei ducali?

“Credo che nel primo tempo ha giocato meglio l’Udinese, noi siamo stati molto più propositivi, loro hanno avuto un paio di contropiedi nei quali sono stati pericolosi, ma la partita l’abbiamo presa in mano noi. Credo che il Parma sia una squadra di buona qualità  per la Serie A e mi auguro, per l’affetto che provo nei confronti della mia ex squadra, che arrivi alla salvezza. à? chiaro che, a 4 punti da un Lecce che fa cose importanti, non sia facile vivere questo momento. Però l’allenatore, la società , l’ambiente e la squadra sono in grado di arrivare in porto bene prima della fine del campionato”.

Come sta Benatia? Spera di recuperare altri giocatori per mercoledì?

“Intanto dico che il regalino dell’anticipo con l’Inter non ce lo meritavamo perchè noi da questo punto di vista abbiamo già  dato. Lo dico sommessamente alla Lega: non ce lo aspettavamo questo regalino. Siamo gli unici in Serie A che abbiamo giocato domenica, l’infrasettimanale e sabato, e quindi se ci avessero fatto riposare mezza giornata in più sarebbe stata rispettata la nostra stanchezza. Siamo stati anche la penultima squadra a uscire dall’Europa nella nostra Serie A, però dobbiamo guardare una partita alla volta. Recuperi? Non lo so, per Benatia credo non ci sia nulla di grave, ma con la Roma probabilmente non ci sarà . Si è fatto male in un altro punto, la gestione è stata fatta con oculatezza, l’abbiamo tolto abbastanza presto”.

Fonte | Udinese.it