Calciomercato Siena, Neto: “La Serie A è un sogno, ma spero…”

CALCIOMERCATO NACIONAL MADEIRA SIENA NETO – Pronto a lasciare il suo club, il Nacional Madeira, per approdare al Siena, il difensore Neto ha parlato in patria, poco prima della partenza, della nuova esperienza che lo attende in Italia. Queste alcune delle parole più importanti del giocatore nel corso di una lunga intervista che lo ha riguardato:

“Andare al Siena è per me un grande passo in carriera, ma in futuro spero di fare un salto ancora più grande. Spero che questa esperienza possa essere per me un trampolino di lancio per passare ad un livello ancora più alto: da parte mia, posso dire che darò il massimo per farcela – le parole di Neto – . Se sono stato in ansia negli ultimi giorni della trattativa? Beh, è normale. E’ successo tutto molto velocemente ed ho dovuto prendere un sacco di aerei. La mia crescita negli ultimi anni? Ero in seconda divisione, poi sono passato in prima ed ora vado a giocare in Serie A, direi che lo devo anche a molte persone che non hanno mai smesso di credere in me”.

Sulla sua nuova avventura, poi: “Come ho saputo che sarei finito al Siena? Mio padre è stato incaricato di darmi la notizia, subito dopo l’ho condivisa con alcuni dei miei migliori amici. Il calcio è anche fortuna, c’erano una serie di fattori che hanno reso concreta questa opportunità e alla fine il Siena mi ha voluto. Da ragazzo ho sempre sognato di giocare in Serie A, mi hanno sempre affascinato le difese italiane, spero di poter lasciare il segno in quel campionato. Sono stato anche di recente a Siena, è una città medievale bellissima, con un centro storico patrimonio dell’UNESCO, mi è stato detto che è un posto molto accogliente, ora spero di fare soltanto la mia parte”.

Sul Portogallo e qualche paragone ‘ingombrante’: “L’interesse di altre squadre? Ne ho sentito parlare, ma non c’è mai stato nulla di concreto. La nazionale? E’ un sogno, qualsiasi giocatore vorrebbe arrivarci ed io non sono certo un eccezione, sono felice di essere tra i pre-convocati per la partita contro Panama, se poi non sarò tra i convocati finali, questo mi servirà a lavorare per migliorare ancora di più. Il paragone con Ricardo Carvalho? E’ un giocatore che ho sempre ammirato, il Portogallo però ha sempre avuto una buona tradizione in fatto di difensore centrali”.