Juventus: nodo Lichtsteiner e blitz in Austria - Calcio News 24
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2014

Juventus: nodo Lichtsteiner e blitz in Austria

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La società bianconera sonda il terreno per l’espansione oltreconfine

CALCIOMERCATO JUVENTUS – Si infittisce l’intrigo attorno al futuro di Stephan Lichtsteiner: le parti non sono vicine, ma hanno voglia di trovare un’intesa, nel frattempo però suonano le sirene di mercato. Sono molte le proposte arrivate all’entourage del laterale svizzero, che a parità di offerte dà priorità alla Juventus. Resta lo scoglio della richiesta di 3 milioni di euro netti a stagione pe tre anni, cioè quasi il doppio rispetto a quanto percepito attualmente. La richiesta è stata respinta da Beppe Marotta, perché sarebbe necessario un esborso al lordo di 18 milioni di euro: l’offerta della società bianconera è di 2 milioni di euro netti a stagione più bonus. La somma è stata ritenuta bassa da Lichtsteiner, ma un margine per trovare l’accordo c’è. Nel frattempo si mette in fila il Paris St Germain, ma nelle ultime ore l’interesse dell’Arsenal e dell’Inter si è fatto concreto: la società nerazzurra sarebbe pronta ad investire per strapparlo a parametro zero, l’Arsenal è un’opzione gradita, perché Lichtsteiner è tentato dalla Premier League.

SONDAGGIO – E Beppe Marotta nelle ultime ore, secondo Tuttosport, ha incontrato un membro dell’entourage di Alessio Romagnoli, difensore della Sampdoria: è stato effettuato un sondaggio, ma c’è la consapevolezza che sarebbe dura trattare con la Roma, che detiene il cartellino del giovane talento. La Juventus può comunque “consolarsi” con Daniele Rugani, destinato al rientro a Torino dopo l’esperienza all’Empoli.

COLLABORAZIONI – Continua intanto la missione della società per l’espansione oltreconfine: dopo aver sondato il terreno in Portogallo, Germania e Inghilterra, la Juventus è finita in Austria, puntando il mirino su Rapid Vienna e Sturm Graz. Il direttore Andreas Muller ha confermato le trattative e l’incontro tra il presidente del Rapid Vienna, Michael Krammer, con una delegazione torinese. Si tratterebbe di una collaborazione a più livelli, dallo scouting al marketing. Discorso simile per lo Sturm Graz, come ammesso dal direttore Gerhard Goldbrich: «Stefano Braghin, capo del settore giovanile bianconero, è stato da noi. Vedremo se ne nascerà una collaborazione vera».