Milan, Leonardo: “Annata particolare, qui ho vissuto momenti importanti”

Visibilmente emozionato per il suo addio alla panchina del Milan, Leonardo commenta ai microfoni di Sky Sport l’ultimo atto da tecnico rossonero.
L’ormai ex allenatore milanista commenta la sua avventura, partendo dal rotondo 3-0 inflitto alla Juventus: “E’ stata un’annata particolare e bella, sono felice. Un anno in più? Le cose vanno così, arrivano momenti in cui si deve prendere una scelta, cambiare. Un motivo? Non c’entra niente, il presidente o altro, sono 13 anni per me, non un giorno, so che è difficile da capire, ma ho promesso a me stesso di vivere tutto sempre con allegria e credo che questo sia da vivere in questo modo. Tutto quello che ho vissuto qui è troppo importante per me. Lo stadio con me e contro il presidente? Questo è qualcosa che non penso. Io penso a quello che ho vissuto. Prima di iniziare quest’avventura avevo già  un po’ di idee mie, poi ti adatti alla situazione ch e ti presenta la vita ed io quello ho vissuto. Per me non è stato un lavoro, è stato vivere con persone che conosco da tanto tempo. Cosa farò adesso? Non lo so, non ho parlato con nessuno di possibilità  future. Sono felice di quest’esperienza dove ho vissuto e imparato. Qualcosa succederà , ma la mia decisione verrà  presa basandomi sull’oggi. Cosa ha significato per me oggi? Non posso negare quel momento particolare, è stata una situazione molto importante per me, diventa difficile spiegarlo a parole. Rischio che si sia creato un dualismo tra me e il presidente? Ciò che è successo è successo, lo abbiamo vissuto. Quello che io penso, la società  lo sa e questo è l’importante. Oggi non devo dichiarare niente. L’unica cosa di cui ho certezza è quello che ho vissuto. La società  sa cosa penso. Sono convinto che il Milan troverà  sempre soluzioni e alternative. In 110 anni di storia ha sempre ottenuto successi importantissimi. Credo che il Milan sicuramente troverà  le sue soluzioni, ne sono convinto. Sono persone che conoscono bene questa realtà  e tante altre cose.”