Europei
Caos arbitri, parla Jonas Eriksson: «Designazioni oscure, politica sporca»
L’ex arbitro Jonas Eriksson ha scoperchiato nuovamente il tema delle designazioni, dipingendo un quadro poco chiaro
L’ex fischietto svedese Jonas Eriksson ha gettato nuove ombre sulle designazioni arbitrali che vengono fatte per le grandi rassegne continentali. Puntando il dito, in maniera chiara, contro la UEFA nell’ottica delle scelte fatte per Euro 2020.
«Ci si chiede spesso come vengano scelti gli arbitri impegnati nelle fasi finali di queste grandi manifestazioni. Ebbene, il fatto è che la questione è molto oscura. C’è tanta politica sporca dietro, è un mondo falso. La corruzione e la falsità la fanno da padrone. Il calcio dovrebbe essere di tutti, seguire le regole del fair play. Invece le designazioni vengono fatte in stanze chiuse, pensando solo agli interessi personali che al bene dello sport».
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