Esclusiva - Cittadella, Busellato: "Dal ritiro alla Nazionale, annata da incorniciare. Le big su di me? Fa piacere ma..." - Calcio News 24
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2012

Esclusiva – Cittadella, Busellato: “Dal ritiro alla Nazionale, annata da incorniciare. Le big su di me? Fa piacere ma…”

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E’ stato una delle più piacevoli sorprese dell’ultimo campionato di Serie B ed uno dei protagonisti di questa stagione del Cittadella. Stiamo parlando di Massimiliano Busellato, centrocampista classe ’93 dal futuro assicurato. La redazione di CalcioNews24.com lo ha intervistato in esclusiva.

Massimiliano, sabato scorso il tuo esame di maturità. Com’è andata?

Bene, direi molto bene. Il voto finale, però, ancora non lo so”.

Quest’anno hai dovuto far convivere la scuola e il Cittadella, quanto è stato difficile?

E’ stato abbastanza duro. Non riuscivo a riposarmi molto dopo gli allenamenti perché di sera dovevo studiare. Non è stato un grosso peso, l’ultimo periodo è stato particolarmente difficile ma alla fine è andato tutto bene”.

Però è stata una stagione straordinaria per te…

E’ stata veramente bella e, aggiungerei, inaspettata. La scorsa estate, ho saputo il 15 luglio che sarei andato in ritiro con la prima squadra; andavo per dare una mano e fare qualsiasi ruolo nel caso ci fosse stato bisogno. Ho avuto la fortuna che il mister mi ha subito tenuto in gran considerazione perché giocavo nella maniera che gli piaceva e sono stato premiato”.

E’ arrivata anche la convocazione in Nazionale…

Questa è stata davvero una grande soddisfazione, era un sogno che avevo fin da quando ho iniziato a giocare a calcio. Avevo sempre il desiderio di andare in Nazionale, ma prima di quest’anno non c’ero mai riuscito”.

Sei andato a segno contro Albinoleffe, Pescara e Grosseto: quale il gol più bello?

Il mio primo, quello segnato a Bergamo contro l’Albinoleffe. E’ sicuramente quello che ricorderò per sempre”.

Notizia di due settimane fa: Foscarini tecnico del Cittadella per un altro anno.

Ha sempre fatto bene, è una gran persona sia sotto il punto di vista tecnico sia sotto quello umano. Penso che sia stata la scelta più giusta, speriamo di riconfermarci con lui anche quest’anno. Oltre ad essere un allenatore, dà una mano anche fuori dal campo; personalmente, mi ha aiutato molto nell’ambito scolastico”.

Si dice che le big di Serie A abbiano messo gli occhi su di te, come reagisci a queste voci?

Sicuramente mi fa molto piacere, perché fino all’anno scorso giocavo in Primavera e non sapevo neanche cosa fosse il calcio professionistico. Si tratta di qualcosa di veramente bello, ma in questo momento non ci penso; quando e se arriverà un’offerta concreta se ne parlerà, adesso penso solo a iniziare la stagione con il Cittadella e a migliorare ulteriormente. Poi quello che viene di più e ben accetto”.

Tutti hanno un sogno nel cassetto, qual è il tuo?

Il mio sogno è quello di arrivare a giocare in Champions League e magari vincerla. So che sarà molto difficile, ma continuerò a lavorare per questo obiettivo e un giorno spero di centrarlo”.