Napoli, Ancelotti sull’espulsione di Meret: «Di sicuro non prende Ronaldo…»

Carlo Ancelotti ha commentato a caldo la sconfitta con la Juventus: «Abbiamo sbagliato il posizionamento della barriera sul gol di Pjanic».

Niente da fare per il Napoli, che ha perso 2-1 al San Paolo lo scontro con la Juventus capolista ed è scivolato a +16 dai bianconeri. C’è un po’ di amarezza nonostante la buona prestazione per il tecnico azzurro Carlo Ancelotti, che intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” nel post gara, ha commentato gli episodi chiave del match.

«L’espulsione di Meret? Episodio molto controverso. – ha evidenziato l’allenatore di Reggiolo – Di sicuro a Ronaldo non l’ha preso, poi può darsi che ci sia un tentativo di prenderlo e venga fischiato il fallo. Poi però ci sono altre considerazioni da fare, dove va la palla, a che distanza sta Allan… Visto che abbiamo il VAR, vallo a rivedere, non è così chiara questa espulsione…».

Secondo Ancelotti, l’espulsione del portiere ha cambiato inevitabilmente l’equilibrio della gara: «Ha condizionato molto la partita, – ha affermato – di fatto ci siamo trovati sotto 2-0. Le uniche cose che abbiamo sbagliato sono state il posizionamento della barriera, non ha saltato Zielinski e la palla è passata sopra lui, e il calcio d’angolo. È il destino, perché in barriera sarebbe andato Milik…».

«La Juventus ha fatto un ruolino di marcia straordinario. – ha aggiunto Ancelotti – Ma ci sono prestazioni che ti rincuorano. La personalità con cui abbiamo dominato in 10 contro 10 ha stupito anche me e mi fa ben sperare per il futuro». Infine sull’episodio del rigore sbagliato: «Insigne è il rigorista, – ha assicurato il tecnico partenopeo – l’ha tirato allo stesso angolo con il PSG, facendo gol, stasera non ha girato nel verso giusto. La possibilità di schierare Koulibaly davanti? Solo all’ultimo ci ho pensato, eravamo già abbastanza scoperti, di più non potevamo fare. Noi non siamo come loro, non riusciamo a vincere partite come quella che la Juventus ha vinto oggi. Abbiamo bisogno del gioco e della nostra intensità».

NAPOLI, MERTENS: «ABBIAMO FATTO NOI LA PARTITA, SIAMO STATI SFORTUNATI»