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Torino Cagliari, Baroni cambia attacco? Le mosse del tecnico e l’asso nella manica
Torino Cagliari è la prossima sfida in arrivo per i granata di Marco Baroni, il tecnico piemontese riflette sulle soluzioni in attacco
La data cerchiata in rosso – anzi in granata – sul calendario è quella di sabato 27 dicembre. Giorno in cui, alle 15 in punto, i riflettori della Serie A si accenderanno su Torino Cagliari: sfida in programma allo Stadio Olimpico Grande Torino e valida per il diciassettesimo turno di campionato. Lo sa bene Marco Baroni, che dopo aver sconsacrato un tabù si prepara (o meglio si augura) di poterne sfatare un secondo.
Andiamo con ordine. Il tecnico del Toro è reduce dal successo confezionato domenica scorsa contro il Sassuolo. Con la vittoria maturata a Reggio Emilia l’ex Lazio ha riportato la squadra piemontese a vincere l’ultima partita prima del Natale (precedente al 25 dicembre dunque), cosa che non accadeva da ben 9 anni. E pensare, che qualora dovesse superare la compagine sarda – non ce ne vogliano i tifosi granata più superstiziosi – i sabaudi andrebbero a vincere la terza gara consecutiva in Serie A (circostanza che non si verifica invece dal 2019).
Dati e numeri a parte, a partire da domani (il giorno di Natale Baroni ha concesso un turno di sosta ai suoi giocatori), tutte le attenzioni in casa granata saranno rivolte verso Torino Cagliari; con la ferma intenzione di conquistare i 3 punti. Il tecnico classe ‘63 avrà quindi modo di riflettere sulla formazione da schierare dal primo minuto, con particolare attenzione verso il proprio reparto offensivo.
Salvo colpi di scena Baroni dovrebbe confermare il tandem Adams-Zapata, già presentato al Mapei. Attenzione però alla carta Simeone: il Cholito è definitivamente guarito dal problema accusato alla coscia sinistra lo scorso mese e non è quindi da escludere che possa insidiare uno dei due compagni (più probabilmente il colombiano) per una maglia da titolare. Resta poi da prendere in seria considerazione l’asso Ngonge.
Le prerogative del funambolo belga non sembrano sposarsi al meglio col 3-5-2 baroniano adottato nelle ultime apparizioni, dunque difficile ipotizzare una partenza dell’ex Napoli dal primo. Decisamente più probabile un inserimento a ripresa in corso, specie qualora la fantasia del numero 26 dovesse tornare utile per scardinare il reticolo difensivo rossoblù. Tra tabù e record Baroni si prepara per Torino Cagliari, a prescindere dagli uomini che sceglierà il mister spera in una gara d’attacco.
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