2009
Juventus, Chiellini: “Al 2011 chiedo di vincere qualcosa”
Il difensore della Juventus Giorgio Chiellini archivia il 2010 con moderata soddisfazione. La compagine bianconera è ancora in corsa per lo scudetto e si sta confermando su buoni livelli: “Gradualmente, sì. Io lo avevo detto ad agosto che serviva un po’ di tempo, perchè la piccola grande rivoluzione che c’è staÃ?Âta a livello di organico necessiÃ?Âtava di un attimo di assestaÃ?Âmento. Ora, però, siamo sulla buona strada e i margini di miÃ?Âglioramento sono ancora alti. Sono stati fatti degli innesti di grande qualità “. Uno dei punti di forza della Vecchia Signora è il reparto arretrato, quello di cui fa parte proprio Chiellini e con lui il compagno Leonardo Bonucci: “Leo sta facendo benissimo. Inizialmente c’è stato il fenoÃ?Âmeno- Milos, e tutti gli altri nuovi sono passati in secondo piano. Ma in realtà sono azzecÃ?Âcatissimi: Aquilani, QuagliaÃ?Ârella e tutti gli altri. Tra cui, apÃ?Âpunto, Leo: l’intesa, con lui, miÃ?Âgliora sempre di più. Anche in questo caso è questione di temÃ?Âpo: con Nicola ormai ci capiaÃ?Âmo ad occhi chiusi, e pure con Bonucci sarà presto così. C’è grande feeling. Anzi, dirò di più e mi fa piacere sottolineare una cosa: lui sta migliorando accanto a me come io sto miÃ?Âgliorando accanto a lui. AbbiaÃ?Âmo caratteristiche un po’ diÃ?Âverse: lui così tranquillo (pure troppo…) ad impostare il gioco, io più concreto. Ebbene, questa diversità ci stimola a coltivare le qualità che ci mancano”. A gennaio potrebbe essere utile l’arrivo di qualche rinforzo: “La premessa è che il gruppo è forte già così. Oltretutto ci sono alcuni giocatori che stanno reÃ?Âcuperando da infortunio e che presto potranno tornare a fare la differenza. Certo, poi, che siamo una big e se la società riesce ad acquistare un top player, va benissimo: toh, dico a caso, se mi prendi Rooney miÃ?Âca posso lamentarmi… Ma non è facile trovare giocatori più forti di quelli che già ci sono”. Tra Gilardino e Pazzini i sogni di mercato non mancano: “Però a bruÃ?Âciapelo non posso che dire PazÃ?Âzini, anche se è uguale. GiamÃ?Âpaolo è più tecnico ed è eccezioÃ?Ânale in elevazione, Alberto è bravissimo a tener palla e far salire la squadra. Comunque col “Pazzo” io sono di parte: siaÃ?Âmo toscani entrambi, ci conoÃ?Âsciamo da quando eravamo giovani. A Firenze uscivamo a cena insieme, la sera. Non potrò non essere contenÃ?Âto, è un amico”. Certo il ‘Pazzo’ aiuterebbe ad affrontare meglio la rincorsa alla capolista Milan: “Beh, i rossoneri non sono miÃ?Âca d’un altro pianeta. Ci dispiaÃ?Âce da matti per quel pari subiÃ?Âto all’ultimo a Verona, ma in altre occasioni siamo stati noi a raddrizzare le partite. Ecco, l’unica cosa che ha il Milan e che, finora, è mancata a noi è la continuità di vittorie. E’ su questo che dovremo lavorare nel 2011”. Chiellini chiude con i propositi del 2011: “Chiedo di vincere qualcosa, qualunque cosa: non snobbereÃ?Âmo neppure la Coppa Italia, a maggior ragione ora che siamo usciti dall’Europa”, le parole rivelate a TuttoSport.