2009
Flamengo, ag. Adriano: “Non aveva in mano un fucile ma…”
L’agente di Adriano, Gilmar Rinaldi, ha rilasciato alcune dichiarazioni per chiarire la situazione del suo assistito, dopo che oggi è stato nuovamente convocato da parte della polizia di Rio de Janeiro per via di alcune foto che lo ritraggono al fianco di un narcotrafficante con in mano un fucile: “Non era un’arma, ma solo un abajour italiano a forma di fucile – la spiegazione di Rinaldi -. Chi ha scattato quelle foto ha anche ricattato Adriano chiedendo soldi per non far pubblicare la foto. Si tratta di una persona che in passato ha anche falsificato la firma di Adriano per creargli problemi. Anche nil fucile che aveva in mano l’amico di Adriano era un arma giocattolo. Un giornalista della Rede Globo ha anche fatto un servizio per comprovare che si trattava di armi giocattolo”, si legge su forzaroma.info.