2015
Fiorentina, ag. Sepe: «Riscatto? C’è un obbligo morale»
Il procuratore del giovane portiere sul trasferimento dal Napoli
Entusiasta e felice: così l’agente di Luigi Sepe definisce il giovane portiere, fresco di approdo dal Napoli alla Fiorentina. Intervenuto ai microfoni di RadioBruno, il procuratore Mario Giuffredi ha svelato anche qualche retroscena sull’operazione: «E’ arrivato in una squadra paragonabile al Napoli. Potersi giocare un posto in una grande squadra è motivo d’orgoglio. La Fiorentina era interessata dall’anno scorso, ma la trattativa è cominciata più di un mese fa. Prestito secco? Questa è la formula, ma c’è un obbligo morale da parte di tutti: se dovesse far bene e se lui volesse restare, faremmo l’impossibile per farlo restare. Ci sono ancora tante valutazioni da fare, deve dimostrare in campo le sue qualità».
DETERMINAZIONE – L’agente di Sepe ha parlato anche della concorrenza con Tatarusanu: «Anche ad Empoli non era titolare: c’era Bassi con cui ha dovuto competere. Bisogna lottare per il posto, lo sa. Il portiere poi deve giocare anche con i piedi nel calcio moderno e, infatti, mi pare che Sousa voglia far partire l’azione dal portiere. E questa è una caratteristica di Sepe».