2009
Figc, Albertini: “Ora facciamoci i nostri Iniesta”
Il vice-presidente della Figc, Demetrio Albertini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in quest’oggi per parlare di diversi temi inerenti il calcio italiano: “Oggi per un giovane è molto più difficile tornare indietro perchè trova il posto occupato da uno straniero. E fa anche più fatica a giocare nei campionati minori: se la classifica piange, esce di squadra. Le grandi dovrebbero formare seconde squadre che giocano in Lega Pro o Dilettanti. Sarà il mio cavallo da battaglia. Non è un esperimento: campionati così esistono in Spagna, Germania, Inghilterra e Francia. Oggi un giovane gioca in Primavera fino a 21 anni, poi va in giro ematura a 23-25: troppo tardi. Se affronta avversari reduci dalla A o dalla B, a 18-19 è pronto, come Iniesta che ne ha 26 e gioca nella Liga da 8. Dalla seconda squadra del Barà§a, che gioca con il modulo della prima, sono saliti Pedro, Busquets…Costi? Solo di gestione del campionato. I Primavera sono già sotto contratto. E se matura prima Balotelli o Macheda, il club ha bei vantaggi. Non dite business, dite vantaggi”.