Ibrahimovic e Fabregas al Milan: il parere di Gazidis sulle due operazioni
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Milan, Gazidis già comanda: bocciato Ibra, promosso Fabregas

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Il nuovo a. d. del Milan Ivan Gazidis dà parere negativo sull’operazione Zlatan Ibrahimovic a gennaio. Semaforo verde invece per Fabregas, con cui potrebbe parlare direttamente

Come già annunciato (ma del resto prevedibile), con Ivan Gazidis il Milan cambierà (ancora una volta). Il nuovo ammistratore delegato rossonero, che si è insediato ieri, si occuperà prevalentemente della gestione economica del club, ma il suo grado di incidenza potrebbe essere decisamente importante anche in termini di mercato. Al nuovo a. d. milanista, in particolare, sarebbe già stato chiesto conto di almeno un paio di operazioni, le più importanti, che a gennaio dovrebbero coinvolgere il Milan: da una parte quella legata a Zlatan Ibrahimovic, dall’altra quella legata a Cesc Fabregas. Se nella seconda lo stesso Gazidis potrebbe intervenire direttamente, qualche perplessità in più sulla prima ci sarebbe.

Gazidis avrebbe già fatto sapere di non essere pienamente convinto dell’investimento per lo svedese (che del resto studia il rinnovo con i Los Angeles Galaxy): al di là dell’ingaggio ribassato di Ibrahimovic (più di un paio di milioni di euro l’anno netti a bilancio comunque), resterebbero i dubbi sulla condizione fisica di un 37enne che negli ultimi due anni ha già subito infortuni (anche gravi) e che, in ogni caso, andrebbe a pesare sulle casse rossonero per non si sa quanto tempo. Diverso invece il discorso per Fabregas: Gazidis conosce il centrocampista spagnolo dai tempi dell’Arsenal e può convincerlo personalmente a sposare il nuovo progetto milanista. Non solo: il nuovo a. d. rossonero è amico di Marina Granovskaia, il braccio destro di Roman Abramovich al Chelsea, tanto da poter direttamente trattare per un prestito (con diritto di riscatto) del giocatore. Insomma, chi su e chi giù, ma sempre nel pieno rispetto della religione del Fair Play Finanziario.