Inter, Oriali dice addio: i motivi della separazione

L’Inter e Lele Oriali sono pronti a dirsi addio, con il team manager che resterà in Nazionale

L’Inter saluterà Lele Oriali. Le due strade si separeranno secondo la Gazzetta dello Sport, che spiega che in fondo il modello gestionale del club è cambiato e non solo per l’avvento di Simone Inzaghi. Più nel dettaglio, ci sarà un approccio diverso al lavoro del campo: se Conte aveva voluto una gestione monocratica del centro sportivo, controllando ogni spillo dentro Appiano, adesso l’aria sembra diversa.

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A far da cuscino alla squadra ci penseranno direttamente i dirigenti, il d.s. Piero Ausilio e l’a.d. Beppe Marotta: saranno ancor più presenti nel centro sportivo rispetto al passato, il modo migliore per voltare pagina e accompagnare Inzaghi dentro al nuovo mondo. Così, almeno per il momento, non arriverà un nuovo team manager: era circolato il nome di Riccardo Ferri, altra gloria nerazzurra vicina alla società, ma non è stato compiuto l’ultimo passo. L’Inter rimane così in questa epoca cangiante, mentre Oriali potrà concentrare il proficuo lavoro con Mancini, senza smarrire la sua identità: quella sarà sempre metà nera e metà azzurra.