Italia, Prandelli: «Destro sapeva già di non fare parte dei 23. Ho escluso Rossi perchè…»

LIVE CONFERENZA STAMPA PRANDELLI –  A distanza di due giorni dalla diramazione dei convocati ufficiali che faranno parte della spedizione azzurra ai Mondiali brasiliani, Prandelli ha parlato per motivare le sue scelte per la rassegna internazionale. 

SU ROSSI –  «Ho incontrato Giuseppe Rossi il 7 Maggio a Coverciano con l’intenzione di comunicargli che era fuori dai 30. Poi però ho riflettuto che la sua sarebbe stata una bella storia di un calciatore che ha avuto dei problemi, ma che avrebbe comunque avuto la possibilità di stare insieme a noi. Io sono sempre stato chiaro con lui, sapeva che probabilmente non sarebbe stato inserito nei 23. Per lui era già una vittoria essere presente fra i 30, ma sinceramente non me la sentivo di portarlo in Brasile perchè non ha completato il percorso di recupero. Non era ancora in condizione e lo ha dimostrato anche in amichevole».

SU DESTRO –  «Avevo chiesto a Destro se era disponibile a partire con noi da riserva, lui mi ha risposto “ci penso”. Lui doveva rimanere a disposizione sino al 13 Giugno, sapeva sin dall’inizio che non avrebbe fatto parte dei 23. Io sono stato chiaro con tutti e 30 i convocati, poi ricevere critiche è normale ma le accetto. Ogni tifoso difende il proprio beniamino, ma io sono il commissario tecnico e devo fare delle scelte per il bene di tutti»

FORMAZIONE ANTI-LUSSEMBURGO –  «Buffon-Abate-Barzagli-Chiellini-De Sciglio-De Rossi-Pirlo-Verratti-Candreva-Balotelli-Marchisio. Barzagli è ancora in dubbio perchè febbricitante, se non dovesse farcela valuteremo l’eventuale sostituto».

SU VERRATTI –  «Ho visto molto bene Verratti contro l’Irlanda, non ho mai avuto dubbi sulle qualità del giocatore. Gli ho sempre detto, però, che deve convincersi che oltre a fare il vice-Pirlo può fare bene anche in una posizione diversa, da lui voglio questo tipo di risposta».

BALOTELLI E CASSANO –  «Balotelli raramente l’ho visto così in forma, è tranquillo e carico per affrontare il nostro percorso. Cassano? E’ un calciatore che gioca benissimo fra le linee, può darci un apporto significativo».

SU MONTOLIVO –  «La sua assenza pesa moltissimo, perchè è un calciatore che può ricoprire diversi ruoli e possiede molta qualità»

IL PIANTO DI ROMULO –  «Avevamo inserito questo giocatore fra i convocati per la sua duttililità e perchè è uno dei primi giocatori per sprint, ripartenze e metri percorsi nel nostro campionato. I test, però, non davano questi risultati e ci siamo resi conto che non era in forma. Gielo abbiamo fatto presente e lui è scoppiato in lacrime. La sua reazione ci ha commosso, ma lui stesso si è reso conto della sua condizione non ottimale e non voleva rubare il posto a qualche compagno».