Quanto guadagna una calciatrice di Serie A? Gli stipendi
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Calcio Femminile

Quanto guadagna una calciatrice di Serie A?

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Quanto guadagna una calciatrice di Serie A? Le donne nel calcio sono considerate ‘dilettanti’ e gli stipendi sono lontani da quelli dei colleghi maschi

Le imprese della Nazionale italiana femminile di Milena Bertolini ai Mondiali di Francia 2019 stanno richiamando una grossa fetta di pubblica ad interessarsi del calcio femminile e molti si chiedono quanto guadagna una calciatrice di Serie A in Italia. Quando si parla di guadagni delle calciatrici in Serie A va fatta innanzi tutto una doverosa premessa: le ragazze, a differenza dei colleghi maschi, sono considerate dei ‘dilettanti’ e non dei ‘professionisti’ e questo va a riflettersi di conseguenza sulle somme che le stesse ricevono dai club.

Ora chi gioca come dilettante e non come professionista, non svolge un vero lavoro ma pratica un hobby. Per questo una donna calciatrice non può stipulare con la società con cui lavora un vero contratto di lavoro, ma solitamente sigla degli accordi economici che spesso non tutelano in modo completo l’atleta. Su tali accordi vigono infatti ferrei limiti, fra cui quello temporale (non è ammessa la stipula di un accordo economico con un club di 12 mesi) e quelli di un tetto economico che non può essere in alcun caso superato.

Così in Italia una calciatrice di Serie A non può essere pagata più di 30658 euro lordi a stagione. Recentemente tuttavia, le modifiche apportate al Regolamento della FIGC ed entrate in vigore prima della stagione 2018/2019 hanno consentito alle società di corrispondere alle loro atlete delle somme a titolo di indennità e dei rimborsi spesa. Questi ultimi non devono superare però il massimale di 61 euro al giorno per 5 giorni della settimana durante il campionato e i 45 euro nei periodi in cui le atlete svolgono la preparazione atletica.

Stipendio calciatrice di Serie A

  • Può prendere accordi economici con la sua società e ricevere un compenso non superiore a 30658 euro annuali.
  • Può ricevere indennità e rimborsi per un massimo di 61 euro al giorno per 5 giorni alla settimana durante il campionato, cifra che scende a 45 euro per i periodi in cui si svolge la preparazione atletica.

Dunque, per tornare alla domanda iniziale, quanto guadagna una calciatrice di Serie A in Italia? In media le calciatrici di Serie A in Italia guadagnano attorno ai 15 mila euro lordi all’anno, e solo le più brave arrivano a prendere qualcosa di più. Cifre che dunque sono decisamente inferiori a quelle plurimilionarie dei colleghi maschi ma anche delle colleghe di altri Paesi, come Stati Uniti e Canada in cui i compensi sono sicuramente superiori.

Non essendo le calciatrici considerate al momento delle lavoratrici, ne consegue anche che le società per le quali le calciatrici giocano non sono tenute a versare alcun contributo previdenziale per le atlete. Se poi si scende ai campionati minori, dalla Serie B in giù, la situazione è ancora peggiore: qui le ragazze giocano spesso a titolo gratuito o, quando sono più fortunate, ricevono un rimborso spese mensile che non oltrepassa mai i 500 euro.