Sassuolo, no Berardi no party. Quanti rimpianti per Dionisi!
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Sassuolo, no Berardi no party. Quanti rimpianti per Dionisi!

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Il Sassuolo è uscito sconfitto dalla sfida contro il Cagliari. Senza Berardi i neroverdi fanno sempre fatica

Il Sassuolo ha perso contro il Cagliari all’Unipol Domus battuto da un gol di Deiola a fine primo tempo. Neroverdi troppo brutti per essere veri! La formazione emiliana infatti si è lasciata aggredire dagli avversari, soprattutto nel primo tempo, e ha faticato a creare la sua solita mole di gioco. Le bordate lanciate da Dionisi al termine della gara poi sono un monito ai suoi giovani che devono mantenere i piedi per terra ma anche un messaggio alla società che mette in vetrina i suoi prodotti e forse tutte queste attenzioni hanno prodotto delle distrazioni («Premesso che Gianluca sulle palle aeree non è bravo, migliorerà. Il primo avversario di Scamacca è stato sé stesso. Lui è un ragazzo giovane, con qualità e numeri. Ad oggi però lui e gli altri non meritano certi titoli, non può bastare mezzo campionato»). Perché il Sassuolo che si è visto all’Unipol Domus è una squadra spenta e involuta. Il terzo miglior attacco della Serie A che ha creato un solo pericolo, al 92′, alla porta di Cragno. E ha sofferto troppo, sul piano dell’intensità ma anche sul piano del gioco. I neroverdi hanno faticato a verticalizzare e a servire le punte, facendo girare un po’ troppo la palla. E forse qualcos’altro al proprio allenatore…

I rimpianti del Sassuolo

Una sconfitta, quella rimediata in Sardegna che denota i limiti, soprattutto mentali, della formazione emiliana, specie quando manca Berardi (una vittoria in 4 gare senza di lui, poi un pari e due sconfitte) e che aumenta i rimpianti. Il Sassuolo di Dionisi ha 9 punti in più rispetto al primo Sassuolo di Roberto De Zerbi ma, forse, poteva ambire a qualcosa di più di un nono posto. I neroverdi ammazza-grandi infatti hanno faticato soprattutto con le squadre medio-piccole. Nel 2022 questi difetti sembravano esser stati smussati e invece ieri Scamacca e compagni hanno fatto un clamoroso passo indietro.