STATS – La Juve non attacca perché le basta Di Maria
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STATS – La Juve non attacca perché le basta Di Maria

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La Juve pensa al tridente in Europa League, ma per ora in Europa alla squadra di Allegri è bastato il solo Di Maria

«Ora la Juve va all’attacco», titola oggi il Corriere della Sera. In casa bianconera ci sarebbe la tentazione del tridente, che significherebbe proporre ciò che si è visto nel finale di gara con la Lazio con la contemporanea presenza di Di Maria sulla destra, Chiesa sulla sinistra e Milik al centro. Una soluzione che potrebbe riproporsi anche domani sera con lo Sporting Lisbona, con il polacco favorito su un Dusan Vlahovic un po’ troppo fantasmatico negli ultimi tempi. Scrive Nicola Balice: «Tutti all’attacco, la Juve forse non sarà mai. Quel che Max Allegri spera di poter avere contro lo Sporting Lisbona è però una Juve con tutti in attacco, mica poco. Proprio quello che gli permetterebbe di ragionare non solo sul gioco delle coppie, ma anche di rivalutare a determinate condizioni quel tridente che lo stuzzica fin da quando ha posto le basi di questa stagione ma su cui non ha praticamente mai potuto contare».

É senza ombra di dubbio vero che finora l’atteggiamento della Juve è parso offensivo solo quando è costretto a esserlo per recuperare risultati sfavorevoli. Emblematico ciò che è successo all’Olimpico, quando dopo il gol di Milinkovic-Savic c’è stata un’immediata reazione: eppure si giocava ancora col 3-5-1-1. Entriamo quindi nel terreno della mentalità, più che delle scelte di modulo. E forse, a spiegare il perché di un certo atteggiamento c’è anche una statistica, che va in contraddizione con un baricentro tradizionalmente basso: i bianconeri, nelle 4 gare giocate finora in Europa League, di tiri in porta ne producono. E non pochi.

La media per partita dice che nella competizione la parte del leone l’ha fatta finora il Manchester United, possibile avversario in semifinale se i Red Devils e la Signora riusciranno a superare Siviglia e Sporting. La differenza a favore degli inglesi è di un tiro e mezzo. Alle loro spalle ci sono tre formazioni già arrivate a fine corsa nella competizione: Trabzonspor, Arsenal e Rennes. Interessante, però, è chi va al tiro maggiormente nei due club leader della classifica statistica: per Ten Hag è Marcus Rashford, capocannoniere dell’Europa League; per Allegri è Angel Di Maria, che con 4 gol, molti dei quali totalmente inventati da solo, è il manifesto delle possibilità offensive della squadra ancor più del centravanti che si troverà accanto.