Torino, 50 punti e battere una big: i nuovi obiettivi di Juric
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Torino, 50 punti e battere una big: i nuovi obiettivi di Juric

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Conquistata la salvezza, il Torino vuole alzare l’asticella delle ambizioni in vista della prossima stagione

Quota 50 e la soddisfazione di battere una big. Ivan Juric traccia i nuovi obiettivi per il suo Torino dopo aver conquistato la salvezza grazie al successo di Salerno. Un primo passo per continuare la crescita e cancellare definitivamente i due anni da incubo che hanno preceduto il croato, nelle ultime otto partite i granata avranno la possibilità di sperimentare e di iniziare a programmare la prossima stagione. Juric, però, non vuole che questo campionato lasci rimpianti, così già da oggi è tornato a martellare i suoi ragazzi.

Alzare l’asticella

Il Filadelfia ha riaperto i cancelli dopo i due giorni di riposo concessi dall’allenatore, ora si riparte con vista sulla capolista. E, più in generale, sugli otto appuntamenti che mancano prima della fine della stagione. Ci saranno a disposizione 24 punti, il tecnico vorrebbe conquistarne almeno 12: vorrebbe dire arrivare a quota 50, un risultato più che dignitoso considerando tutte le difficoltà trovate a Torino ed ereditate dai mesi precedenti. Anche perché pure per Juric stesso rappresenterebbe un traguardo storico, visto che il risultato migliore a livello personale furono i 49 punti collezionati con l’Hellas Verona nel 2019/2020.

Successo di prestigio

In più, c’è sempre il rammarico di non essere ancora riusciti a battere una big. Pari e sconfitta contro la Juventus così come contro l’Inter, mentre per le altre manca il ritorno. Il Milan arriverà domenica sera all’Olimpico Grande Torino, una settimana dopo la trasferta a Roma contro la Lazio, poi nel giro di tre giorni Napoli e Atalanta tra l’8 e l’11 maggio (con gli orobici la data resta ancora indicativa), infine il gran finale casalingo contro la Roma. Il calendario mette i brividi, i granata devono ancora affrontare cinque delle prime sette della classifica: per fortuna che è già stata centrata la salvezza, verrebbe da pensare. Ma è anche la situazione migliore per tentare il colpaccio, considerando che non ci sono più assilli di classifica. Juric e il suo Toro ci proveranno in questo rush finale.