Bari, Ventura: “Sono orgoglioso della mia squadra”

Un’altra sconfitta per il Bari, che continua a navigare nei bassifondi della classifica, ed è il fanalino di coda di questo campionato. Tuttavia, la formazione di Ventura aveva tenuto testa all’Inter per quasi settanta minuti, ma alla fine i valori tecnici hanno avuto la meglio. Gli applausi del San Nicola sono comunque un segnale importante per ripartire, ed il tecnico fa così la sua analisi ai microfoni di Sky Sport a fine partita: “La situazione di equilibrio c’è stata fino a quando mancavano quattro minuti dalla fine, quando abbiamo tolto un centrale per recuperare la partita. L’Inter ha fatto un tiro in porta per sbloccare la partita, ma al di là  dei valori in campo, mi pare che abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo giocato, costruire, ma a livello di finalizzazione c’è stato poco. Oggi abbiamo cambiato modo di giocare, direi che i giocatori hanno fatto la partita, Julio Cèsar ha fatto almeno due grandi parate, altre palle potevamo sfruttarle meglio. Penso che, fino al novantesimo, la partita del Bari va tenuta in positivo, tenendo presente da dove veniamo noi, con la Spada di Damocle sempre sulla testa, e contro i Campioni d’Europa. E’ un momento che, come a Torino, perdiamo le partite per delle situazioni particolari. E’ evidente che non è un’annata positiva, ma la partita di oggi conferma quando ho detto settimana scorsa. La classifica è difficile, sette punti sono tanti, ma sono sempre due vittorie, che vuol dire anche essere ad un passo dalla salvezza. Non voglio fare proclami. Sono arrivati ragazzi giovani, nuovi, che non conoscono il campionato italiano, ma hanno entusiasmo, vediamo… Penso al Lecce, ha perso il Derby con noi, poi è andato a Roma, ha vinto la partita, forse con un po’ di fortuna, ma comunque poi ha messo insieme una serie di risultati utili consecutivi. Come si riesce a motivare questa squadra? Devo dare merito a questi giocatori, io sono orgoglioso di questa squadra, che ha dovuto supportare quattro mesi senza otto giocatori, di cui Barreto che per noi è un calciatore sicuramente importante. Il pugno di Chivu? Sono andato a parlare con Romeo, e gli ho detto che secondo me ha fatto una delle migliori partite da quando mi arbitra, escludendo questo episodio, che sicuramente non ha visto. Al di là  di questo ha arbitrato in maniera impeccabile e gli ho fatto i complimenti.”