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Juve-Torino il 4 maggio, Cairo insiste: «Non si può giocare»
Proseguono le proteste dei granata per la data del derby. Juve-Torino il 4 maggio? Il presidente Cairo non ci sta
Il presidente Urbano Cairo e tutti i tifosi del Toro non ci stanno: il 4 maggio, giorno sacro per il popolo granata, non si può giocare un derby Juve-Torino. Non è la prima volta che il Torino scende in campo nel giorno dell’anniversario dei caduti di Superga. Nei tempi recenti, c’è un precedente che riporta alla sfida di campionato Chievo-Torino del 4 maggio 2014 alle 15, vinta dal Toro per 1-0. In quell’occasione, il numero uno del Toro allestì un charter per consentire alla squadra di essere a Superga per le celebrazioni un’ora dopo la gara. Quello però non era un derby, riporta La Gazzetta dello Sport.
Il presidente Cairo ha ribadito la sua posizione: «Dobbiamo assolutamente evitare di avere una giornata sacra, come l’anniversario di Superga, in cui ci siano appuntamenti diversi da un momento di raccoglimento, pensiero e rispetto ai nostri caduti del Grande Torino». La Juventus attende gli eventi, non sapendo ancora quali saranno i suoi impegni e tutto dipende dall’accoppiamento per le eventuali semifinali di Champions. La Lega si è già espresso: c’è stata l’apertura a cambiare la data del derby ma tutto dipenderà dalla Uefa e dal calendario delle semifinali dove, eventualmente, potrà esserci la Juve.
