L’Atalanta ferma il Genoa, ma con il gol in fuorigioco di De Luca

SERIE A ATALANTA GENOA SINTESI – E’ terminata pochi minuti fa il posticipo della 35esima giornata della Serie A 2013/14, in programma all’Atleti Azzurri di Bergamo tra Atalanta e Genoa. Arrivavano da strisce negative entrambe le squadre, che stasera hanno mostrato vitalità senza però riuscire a superarsi e alla fine, nonostante un secondo tempo in inferiorità numerica per i liguri, Atalanta e Genoa si sono divise la posta in palio.

PRIMO TEMPO – Il primo squillo della partita è del giovane Baselli, che raccoglie una sponda di Denis e tira la palla di poco a lato. La sfida parte con buoni ritmi: l’Atalanta prova a sfruttare le sponde di Denis, il Genoa, invece, a sfondare sugli esterni. La prima occasione per il Genoa è, invece, a firma di Bertolacci, che al 12’ sfiora il gol con un tiro che però si stampa sul palo. Spreca al 21’ Fetfatzidis, che anziché tirare trova con un pallone filtrante Gilardino, che non riesce ad infilare Consigli. Dopo un minuto, però, il greco prova la conclusione da dentro l’area, ma il portiere nerazzurro mette in corner. Partita vivace e interessante: al 25’ cross di Del Grosso a cercare in area Denis, che anticipa la difesa ligure, ma non riesce ad inquadrare la porta. Ottimo inizio di partita per Fetfatzidis, visibilmente ispirato, e gol per il Genoa: al 27’ lancia in fascia Antonelli, che crossa dal fondo per De Ceglie, che a rimorchio è bravo a colpire di testa, indirizzando la palla dove non riesce ad arrivare Consigli. Rischia ancora l’Atalanta, perché al 35’ si invola verso l’aria avversaria Sturaro, che aveva eluso in velocità la difesa nerazzurra, ma Consigli, uscendo dalla propria area, lo anticipa e spazza. I padroni di casa, però, si riversano in attacco e al 37’ sfiorano il gol con Bonaventura, imbeccato dal lancio vellutato su calcio di punizione di Cigarini: il tiro diventa un cross per Stendardo, che non riesce ad inquadrare la porta, ma poi viene fermato per fuorigioco. L’ultima azione degna di nota della prima frazione di gioco è per il Genoa: al 40’ Bertolacci crossa in area di rigore, la palla arriva a Vrsaljko, che però ha un attimo di esitazione e perde l’occasione per concludere al volo.

SECONDO TEMPO – Parte forte l’Atalanta, che prima impegna Bonaventura con un tiro forte di Bonaventura e poi costringe al 51’ Portanova al fallo in area di rigore su Denis. Espulsione per il difensore, ma i nerazzurri non riescono a capitalizzare, perché Denis si fa parare il rigore da Perin, che sfodera un bell’intervento. Non si perde d’animo la squadra di casa, che, complice anche la superiorità numerica, continua ad inseguire il gol del pareggio: al 65’ lo sfiora Benalouane con un colpo di testa che finisce sulla traversa, poi al 67’ è Denis a fallire clamorosamente quando liberissimo fallisce, girando di testa la palla sopra la traversa. Ci prova Benalouane, bravo ad attaccare gli spazi, ma al 76’ il difensore non riesce ad impattare il pallone col contagiri di Cigarini. Al 77’ è Bonaventura a cercare il gol del pareggio con una conclusione dalla distanza, che finisce di poco a lato. Bertolacci  si affaccia dopo un minuto dalle parti di Consigli con una punizione insidiosa, che il portiere riesce a parare in due tempi. Il forcing nerazzurro viene premiato all’82’: tiro da distanza ravvicinata di Stendardo, ci arriva Perin, ma la palla finisce a De Luca, che in mezza rovesciata pareggia i conti, anche se, va detto, era in netto fuorigioco. Nel finale protesta vistosamente Gilardino per una vistosa trattenuta di Lucchini, ma l’arbitro non fischia il calcio di rigore. Nel finale è assedio dell’Atalanta, che però non riesce a concretizzare la rimonta.

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