Mazzarri conferenza stampa Toro Samp: «Hanno 15 ore di riposo in più»
Connettiti con noi

News

Mazzarri sfida la Samp: «Hanno 15-16 ore di riposo in più. Iago assenza pesante»

Pubblicato

su

Mazzarri

Le dichiarazioni di Walter Mazzarri, allenatore del Torino, in conferenza stampa, alla vigilia del match interno con la Sampdoria

Il Torino scenderà in campo domani per sfidare la Sampdoria nella sfida della 30esima giornata di Serie A. Walter Mazzarri, allenatore dei granata, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match. Queste le parole del tecnico del Toro che ha affrontato numerosi argomenti: «La Sampdoria è un avversario forte e con il mercato che ha fatto punta alla Champions League. Dopo un periodo di appannamento si sono ripresi ma noi abbiamo carattere, siamo una squadra tosta e cercheremo di metterli in difficoltà». Assente sicuro Iago Falque: «E’ una perdita grossissima per noi. Speriamo di recuperarlo prima della fine del campionato perché è un giocatore che può fare la differenza». Poi un commento su Juve-Toro in calendario il 4 maggio: «Juve-Torino il 4 maggio? Bisogna spostare la data e cercare di celebrare la nostra storia nel migliore dei modi, sono in piena sintonia con il presidente».

Walter Mazzarri poi parla del maggiore riposo avuto dai doriani rispetto ai granata: «Non mi lamento, rispondo alla domanda che mi è stata fatta. So cosa vuol dire e anche 15-16 ore di differenza cambiano. Noi però cerchiamo di non pensare a tutto questo, dobbiamo pensare a fare la nostra gara». Mazzarri ha parlato dei singoli e ha elogiato nuovamente la formazione di Giampaolo: «Zaza maggiormente responsabilizzato senza Iago? Lo devono essere tutti, anche Berenguer e anche Parigini, tutti devono essere pronti se vengono chiamati in causa. Conta essere squadra vera, come è nello spirito del Toro. La Samp sta attraversando un ottimo momento, battere il Sassuolo e poi il Milan la dice lunga. Noi abbiamo altre 9 finali, non dobbiamo accontentarci. Quagliarella-Belotti? Due attaccanti forti. Ho allenato Fabio e non sapevo cosa gli era successo, mi sono commosso quando l’ho saputo»