Nuova era Real Madrid: no spese folli, ci sono i 'Future Galacticos'
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Nuova era Real: no spese folli, ci sono i ‘Future Galacticos’

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Cambio di prospettive in casa Real Madrid. Spese solo per i giovani talenti: è l’era dei ‘Future Galacticos’

E’ finita l’era dei Galacticos. E ce n’eravamo accorti da un pezzo. Anche il Real Madrid ha detto stop alle spese folli, con una eccezione (in estate ha provato in tutti i modi a prelevare Mbappé dal PSG anche se Leonardo non ha gradito). Negli ultimi anni però abbiamo assistito a una netta inversione di intendenza. Il Real ha tracciato una nuova strada andando a ingaggiare, soprattutto, giovani talenti. Mirino puntato in Brasile per l’acquisto del 2000 Vinicius Junior, ormai un titolare dei Blancos. Altro colpo in Brasile il 2001 Rodrygo, decisivo ieri nella sfida contro l’Inter. Quest’anno il club madridista si è ripetuto, andando a investire 30 milioni di euro su Eduardo Camavinga, centrocampista classe 2003, considerato il futuro della Francia (e infatti già nel giro della Nazionale francese). Il classe 2003 ha fatto intravedere il suo potenziale nella sfida con l’Inter, sfornando l’assist e la giocata decisiva per il gol dello 0-1. E il lancio per Camavinga è arrivato da Federico Valverde: una dolce scucchiaiata del classe ’98, altro simbolo del rinnovamento madridista.

Da Camavinga a Rodrygo, il futuro è Real

Insomma, non più campioni fatti e finiti ma giovani talenti già pronti per giocare e che dovranno per forza di cose crescere e avranno poco tempo per sbagliare. Ma il Real ha dimostrato in questi ultimi anni di gestione di Perez di voler scommettere sui migliori talentini in giro per il globo. E poi Mbappé non è certo un ‘vecchio’ anche se è già campione del Mondo, ma parliamo sempre di un classe 1998. Il giusto mix tra giovani di belle speranze e i titolarissimi, i ‘Galacticos’ di un tempo che ancora resistono spavaldamente al passare del tempo, come ad esempio Toni Kroos, Marcelo, Luka Modric e Karim Benzema o l’89 David Alaba, prelevato dal Bayern Monaco a parametro zero. Un nuovo Florentino Perez, che investe sì, ma sui giovani di qualità. E’ un nuovo Real, quello dei ‘Future Galacticos’.