Roma, tutti a lavoro. Da Fonseca speranza e voglia di rialzarsi
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Roma, tutti a lavoro. Da Fonseca speranza e voglia di rialzarsi

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Roma, oggi i primi allenamenti nel centro sportivo di Trigoria. La conferenza di Fonseca ha dato speranza e ambizione per la piazza

Una conferenza stampa piena di buoni propositi. È quello che porta con sé Paulo Fonseca, dopo il suo primo giorno vero da allenatore della Roma. Non vedeva l’ora di cominciare questa nuova avventura, e questo si intuisce totalmente dalle sue parole: «Sono motivato, insieme alla dirigenza ed ai calciatori, per costruire una squadra ambiziosa e che renda orgogliosa i nostri tifosi». Debutta così. Ancora in portoghese, ma solo per un altro po’. È la sua promessa quella di parlare il prima possibile in italiano. Per l’inizio della stagione sarà bello che pronto.

Per adesso, la cosa necessaria, è che si intenda con Gianluca Petrachi. I due, uno accanto all’altro, hanno mostrato un feeling non indifferente. Per la prima volta dopo tanto tempo sembra che allenatore e direttore sportivo remino dalla stessa parte, al contrario di Monchi e Di Francesco. Pau Lopez è l’acquisto che ha messo d’accordo tutti. Si punterà su di lui per la prossima stagione, con Mirante ancora alle spalle pronto in caso di necessità. Olsen sul piede di partenza, non si fa altro che attendere il migliore offerente.

Le idee sono simili anche in altre circostanze. Come quando si parla di Dzeko e Zaniolo, ovvero due giocatori molto chiacchierati in questo periodo. Il pensiero di Fonseca sposa quello di Petrachi e si allarga ancor di più: chi vuole stare nella Roma deve essere felice di farlo e deve essere motivato. Cosa che, all’attualità delle cose, non sembra essere Higuain. L’argentino nutre ancora dubbi su un possibile approdo nella Capitale, ragion per cui Dzeko è in questo momento “congelato“. Tempo per pensare al mercato ce ne sarà, intanto oggi ci sarà il primo allenamento sotto la guida del nuovo allenatore. Tutti sono chiamati a dimostrare qualcosa, c’è da ricominciare.