Torino Milan, sfida tra scontente in cerca di riscatto immediato
Connettiti con noi

Milan News

Torino Milan, sfida tra scontente in cerca di riscatto immediato

Pubblicato

su

Torino e Milan chiudono la quinta giornata di Serie A. Entrambe le compagini in campo per svoltare dopo le ultime apparizioni

Torino e Milan chiuderanno la passerella della quinta giornata di Serie A questa sera allo Stadio Olimpico. Mazzarri contro Giampaolo, per tentare di risalire la china da entrambi i fronti. Sei punti a testa per le compagini, frutto di due vittorie e di altrettante sconfitte nelle prime quattro partite. In casa granata gli umori, appena 10 giorni fa, erano totalmente diversi. La defezione col Lecce di lunedì scorso ha fatto vacillare le certezze che si erano costruite nelle settimane precedenti di campionato. Con la Sampdoria la poca lucidità in determinate circostanze ha fatto sì che il Toro incappasse in un’ulteriore sconfitta.

Dall’altro lato i rossoneri di Giampaolo, reduci dalla (grossa) delusione del derby contro l’Inter. Perdere la stracittadina può starci, è la maniera netta con cui questo è accaduto a creare qualche problematica di troppo. A questo si aggiunge un’identità ancora non proprio espressa della squadra, che nelle prime partite di campionato è sembrata tutt’altro che coesa tatticamente. Quale miglior occasione, per entrambe, di svoltare definitivamente per non ridimensionare i rispettivi obiettivi (tra l’altro molto simili).

Mazzarri ha in canna delle mosse per provare a dare imprevedibilità alla sua squadra. In primis l’inserimento dei nuovi, ovvero Laxalt e Verdi. A quanto trapela sono loro i prescelti per regalare la scossa allo Stadio Olimpico. L’ex Napoli dovrebbe piazzarsi al fianco di Berenguer immediatamente alle spalle di Belotti, con Zaza che inizierebbe in panchina. Ipotesi che appaiono concrete ma di cui si potrà avere la certezza solamente nel pre partita. Giampaolo risponde: ancora dentro Leao e prima per Bennacer, chiamato per conferire maggiore smalto alla mediana. Biglia non è apparso in condizione ottimale, per cui spazio all’algerino. Curiosità: Mazzarri non ha mai perso col diretto avversario di stasera in panchina. Ma questo non ditelo a nessuno, tantomeno all’allenatore del Toro.