Gytkjaer: «Venezia, Stroppa, Pohjanpalo, Vanoli: vi racconto tutto»
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Serie B

Gytkjaer: «Venezia, Stroppa, Pohjanpalo, Vanoli: vi racconto tutto»

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Christian Gytkjaer, attaccante del Venezia, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della stagione e delle differenze tra Vanoli e Stroppa

Il Venezia è secondo in classifica in Serie B e Christian Gytkjaer, ex Monza, è uno dei suoi uomini più importanti. Oggi La Gazzetta dello Sport ospita una sua intervista.

LE RIVALI: COMO E CREMONESE«Sono migliorate. Hanno trovato buoni giocatori e come noi non mollano. In Serie B puoi essere forte ma devi esserlo sempre. Se perdi due partite sei dietro, come è successo al Palermo».

STROPPA MISTER DELLA CREMONESE«Ha sempre una strategia, fa sempre le stesse cose. A Monza è andato bene e non penso voglia cambiare. É un tecnico forte, ho molto rispetto per lui»

COME CAMBIA IL VENEZIA SENZA JOHNSEN«No, niente di particolare. Abbiamo anche altri giocatori fortissimi , Pierini, Olivieri che è entrato e ha fatto un gol importantissimo (il 2-1 a Pisa, ndr)»

POHJANPALO«Mi piace stare con atleti importanti e lui è uno di questi, ma anche con gli altri mi trovo bene. Anche per il gioco che facciamo: andare sempre avanti, attaccare collettivamente. Per questo abbiamo segnato così tanto».

DIFFICOLTA’ COL GIOCO DI VANOLI«No. Il mio ruolo resta fare gol. Lui ha le sue idee ed è molto chiaro, vuole attaccare e segnare. Per una punta è un piacere».

LA SCELTA DEL VENEZIA«Per tanti motivi. Il club è importante, la squadra è forte. É stato costruito un gruppo multiculturale. Vivere a Venezia poi è un’opportunità enorme e in più a Monza avevo già lavorato con Filippo Antonelli, il direttore sportivo»